Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
Banner Ransomfeed 320x100 1
Zoom: dei bug scoperti da Google P0 consentono RCE

Zoom: dei bug scoperti da Google P0 consentono RCE

Redazione RHC : 26 Maggio 2022 08:11

Google consiglia agli utenti di Zoom di aggiornare i client delle loro applicazioni alla versione 5.10.0 per applicare le correzioni per una serie di vulnerabilità scoperte dal ricercatore di sicurezza di Google Project Zero Ivan Fratrik.

“Per un attacco riuscito, non è nemmeno necessario interagire direttamente con l’utente. Un aggressore deve semplicemente essere in grado di inviare messaggi alla vittima tramite il protocollo XMPP nella chat di Zoom”

ha affermato Fratrik nella descrizione della catena di vulnerabilità .


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Esaminando le differenze dei messaggi XMPP tra il server Zoom e i client, Fratric è stata in grado di scoprire una catena di vulnerabilità che consentivano agli aggressori di eseguire codice dannoso da remoto. 

Il ricercatore ha inviato un messaggio appositamente predisposto, utilizzando un attacco man-in-the-middle e quindi è stato in grado di connettere la “vittima” al suo server, che fornisce una vecchia versione del client Zoom di metà 2019.

“Il programma di installazione per questa versione è ancora firmato correttamente, ma non esegue alcun controllo di sicurezza sul file cab di installazione”, ha aggiunto Fratric. “Per dimostrare come funziona l’attacco, ho sostituito Zoom.exe nel file cab con un file binario che apriva la calcolatrice standard di Windows e subito dopo aver installato l’aggiornamento ho visto la calcolatrice in esecuzione.”

In un bollettino di sicurezza pubblicato la scorsa settimana, Zoom ha affermato che un ricercatore ha rilevato una vulnerabilità che potrebbe consentire l’invio di cookie di sessione utente a un dominio non aziendale. 

Questa vulnerabilità ha consentito agli aggressori di effettuare attacchi di spoofing.

Di seguito è riportato l’elenco di vulnerabilità che Zoom ha corretto dal rapporto di Fratric:

Altre tre vulnerabilità riguardano Android, iOS, Linux, macOS e Windows.

Il ricercatore di Google Project Zero ha scoperto le vulnerabilità a febbraio, inviandole a Zoom che le ha corrette sul loro server lo stesso mese e ha rilasciato client aggiornati il ​​24 aprile.

  • Post in evidenza
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Russia sta deteriorando la connettività WhatsApp e si prevede che presto verrà bloccato
Di Redazione RHC - 28/11/2025

Il Roskomnadzor della Federazione Russa ha annunciato che continua a imporre restrizioni sistematiche all’app di messaggistica WhatsApp a causa di violazioni della legge russa. Secondo l’agenzia, ...

Immagine del sito
Dio è in Cloud: ti hanno hackerato il cervello e ti è piaciuto
Di Fabrizio Saviano - 28/11/2025

Siamo nell’era dell’inganno a pagamento. Ogni tuo click è un referendum privato in cui vincono sempre loro, gli algoritmi. E non sbagliano mai: ti osservano, ti profilano, ti conoscono meglio di ...

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...