
Redazione RHC : 9 Settembre 2021 08:28
La TOP10 Owasp web application si rinnova.
Si tratta della lista delle 10 vulnerabilità più comuni che era rimasta ferma al 2017. Owasp infatti, ha rilasciato le sue ultime analisi introducendo tre nuove categorie e quattro categorie con modifiche di denominazione e ambito.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nel 2017, sono state selezionate le categorie in base al tasso di incidenza per determinare la probabilità di accadimento, quindi sono state classificate in base alla discussione di gruppo in base a decenni di esperienza relativamente allo sfruttamento, rilevabilità (anche probabilità) e Impatto tecnico. Per il 2021, si è voluto cambiare metrica analizzando l’exploitability e gli impatti.
Gli sforzi precedenti si sono concentrati su un sottoinsieme di circa 30 CWE, ma è stato appreso che le organizzazioni si concentrano principalmente solo su queste 30 e non sulle restanti. In questo nuovo lavoro, Owasp ha chiesto i dati, senza restrizioni sui CWE e da li sono partite le analisi.
Sono state analizzate quindi le applicazioni testate per un determinato anno (a partire dal 2017) e il numero di applicazioni con almeno un’istanza di CWE rilevata durante i test. Questo metodo ha consentito di tenere traccia della prevalenza di ogni CWE all’interno della popolazione delle applicazioni.
Facendo questa analisi si è passati dalle 30 CWE a quasi 400 CWE da analizzare nel set di dati. Ancora queste informazioni non sono stabili in quanto Owasp riporta che è “in programma di eseguire ulteriori analisi dei dati come supplemento futuro”, ma sicuramente possiamo iniziare a comprendere che il panorama è fortemente cambiato, anche considerando che alcune (come ad esempio la prima, ovvero la “Broken Access Control”), risulta molto difficile da rilevare in campo se non con dei test manuali (ethical hacking).
Questo aumento significativo del numero di CWE richiede modifiche al modo in cui le categorie sono strutturate. Infatti Owasp ha trascorso diversi mesi a raggruppare e classificare i CWE. Ad esempio ora le “Sql injection” e i “cross site scripting” (XSS) sono stati raggruppati giustamente, in quanto entrambe le categorie risultano derivate da una mancata depurazione degli input.
Ci sono alcuni cambiamenti critici che abbiamo adottato per continuare a maturare la Top 10.
Redazione
Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...