Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

L’FBI scrive su BreachForums un post su LockBit. Vero o falso?

Chiara Nardini : 26 Febbraio 2024 09:03

Dopo l’Operazione Cronos, un colpo ben coordinato contro la cybergang LockBit portato avanti dall’FBI e dall’NCA, sembrava che il destino della banda fosse segnato. Ma ora, una nuova storia si sta dipanando nel labirinto digitale.

L’amministratore di LockBit, noto per la sua astuzia e la sua abilità nel cybercrime, ha deciso di risorgere dalle ceneri, aprendo un nuovo sito nel Dark Web. Questo nuovo covo, basato su PHP 8.3.3 con nginx 1.24.0 su http://lockbit3753ekiocyoSepmpy6klmejchj…2id.onion/, è diventato rapidamente il fulcro per i suoi attacchi ransomware.

Ma ciò che sta scuotendo l’underground digitale è un post criptico apparso su breachforums, un noto forum underground. Un utente, con il nickname FBI e l’avatar dell’intelligence degli Stati Uniti, ha pubblicato un lungo messaggio che ha gettato dubbi sulla sua origine.

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Nel post, vengono citati dei passaggi del lungo post di LockBit pubblicato sul nuovo DLS.

In questo passaggio riportato dal presunto post pubblicato dall’FBI viene riportato che l’amministratore sembra ammettere la propria vulnerabilità tecnica: “Potrebbe non essere stato questo CVE, ma qualcos’altro come Oday per PHP.”

Questo post solleva domande sulla vera identità di chi si cela dietro l’avatar dell’intelligence degli Stati Uniti. Potrebbe essere davvero un agente dell’FBI o, più probabilmente, un affiliato deluso dalla condotta irresponsabile di LockBit?

Profilo dell’account FBI su Breach Forums

Ma le dichiarazioni non finiscono qui. L’amministratore di LockBit afferma anche il suo successo finanziario: “L’FBI afferma che il mio reddito supera i 100 milioni di dollari, questo è vero.”

Il post si conclude con una minaccia di cattura: “Rimarrai sorpreso quando la storia si ripeterà? Un pessimo tentativo di riconquistare ciò che resta della tua reputazione. Quando ti prenderemo, io e la NCA faremo a turno a investirti con la tua Mercedes.”

Queste parole, sebbene minacciose, sollevano ulteriori interrogativi sulla vera identità di chi sta dietro questo messaggio. È un avvertimento diretto dall’FBI o una minaccia da parte di un ex affiliato di LockBit?

La vera identità di chi si cela dietro l’avatar dell’intelligence degli Stati Uniti rimane avvolta nel mistero, ma una cosa è certa: la lotta nel regno oscuro del cybercrime continua.

Ultimi post dell’account FBI su Breach Forums
È uno strano mondo quello in cui viviamo. 

Il cosiddetto amministratore di LockBit ha deciso di creare un altro sito basato su PHP 8.3.3 con nginx 1.24.0 su http://lockbit3753ekiocyoSepmpy6klmejchj...2id.onion/ dopo aver ammesso nel suo patetico sfogo:

Citazione: "potrebbe non essere stato questo CVE, ma qualcos'altro come Oday per PHP"

In altre parole, non hai idea di quale sia il vero problema.

Citazione: "L'FBI afferma che il mio reddito supera i 100 milioni di dollari, questo è vero"

Dimentichi che noi siamo soldi.

Sei così ricco ma troppo povero per assumere dei veri amministratori che si prendano cura del tuo sito. Trovi invece il CVE pubblico più vicino relativo al tuo orrendo codice. cambia le tue password hardcoded, acquista un nuovo host su cui abbiamo già effettuato il root anni fa e eseguire prematuramente nella creazione di un altro sito utilizzando lo stesso linguaggio di prima.

Rimarrai sorpreso quando la storia si ripeterà? Un pessimo tentativo di riconquistare ciò che resta della tua reputazione. Quando ti prenderemo, io e la NCA faremo a turno a investirti con la tua Mercedes.

Beh, ci vediamo presto.

Chiara Nardini
Esperta di Cyber Threat intelligence e di cybersecurity awareness, blogger per passione e ricercatrice di sicurezza informatica. Crede che si possa combattere il cybercrime solo conoscendo le minacce informatiche attraverso una costante attività di "lesson learned" e di divulgazione. Analista di punta per quello che concerne gli incidenti di sicurezza informatica del comparto Italia.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Arriva Google CodeMender! Quando l’AI, trova il bug nel codice e lo ripara da sola
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...

L’ascesa dei Partner Digitali: l’AI diventa il rifugio per i wiresexual perché sicura, comoda e controllabile
Di Redazione RHC - 07/10/2025

La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...

RediShell: una RCE da score 10 vecchia di 13 anni è stata aggiornata in Redis
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...

L’Italia nel mondo degli Zero Day c’è! Le prime CNA Italiane sono Leonardo e Almaviva!
Di Massimiliano Brolli - 06/10/2025

Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...

Apple nel mirino? Presunta rivendicazione di data breach da 9 GB su Darkforums
Di Inva Malaj - 05/10/2025

Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...