
Gli hacker sostenuti dal governo nordcoreano hanno ottenuto una vittoria importante quando Microsoft ha lasciato un sistema Windows zero-day senza patch per sei mesi dopo aver appreso che era sotto sfruttamento attivo.
Anche dopo che Microsoft ha corretto la vulnerabilità il mese scorso, la società non ha fatto menzione del fatto che il gruppo nordcoreano Lazarus aveva utilizzato la vulnerabilità almeno da agosto per installare un rootkit nascosto sui computer vulnerabili. La vulnerabilità ha fornito un mezzo semplice e nascosto per il malware che aveva già ottenuto i diritti amministrativi del sistema per interagire con il kernel di Windows. Lazarus ha sfruttato la vulnerabilità proprio per questo. Anche così, Microsoft sostiene da tempo che tali elevazioni dall’amministratore al kernel non rappresentano l’attraversamento di un limite di sicurezza, una possibile spiegazione per il tempo impiegato da Microsoft per risolvere la vulnerabilità.
“Quando si parla di sicurezza di Windows, c’è una linea sottile tra amministratore e kernel”, ha spiegato la settimana scorsa Jan Vojtěšek, un ricercatore della società di sicurezza Avast. ” I criteri di servizio di sicurezza di Microsoft affermano da tempo che ‘[un]amministratore-kernel non è un limite di sicurezza”, il che significa che Microsoft si riserva il diritto di applicare patch alle vulnerabilità da amministratore a kernel a propria discrezione. Di conseguenza, il modello di sicurezza di Windows non garantisce che impedirà a un utente malintenzionato a livello di amministratore di accedere direttamente al kernel”.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La politica di Microsoft si è rivelata un vantaggio per Lazarus nell’installazione di “FudModule”, un rootkit personalizzato che secondo Avast era eccezionalmente nascosto e avanzato. I rootkit sono malware che hanno la capacità di nascondere file, processi e altri meccanismi interni al sistema operativo stesso e allo stesso tempo controllare i livelli più profondi del sistema operativo. Per funzionare, devono prima ottenere privilegi amministrativi: un risultato importante per qualsiasi malware che infetti un sistema operativo moderno. Poi devono superare un altro ostacolo: interagire direttamente con il kernel, il recesso più interno di un sistema operativo riservato alle funzioni più sensibili.Annuncio
Negli anni passati Lazarus e altri gruppi di minacce hanno raggiunto quest’ultima soglia principalmente sfruttando driver di sistema di terze parti, che per definizione hanno già accesso al kernel. Per funzionare con le versioni supportate di Windows, i driver di terze parti devono prima essere firmati digitalmente da Microsoft per certificare che sono affidabili e soddisfano i requisiti di sicurezza. Nel caso in cui Lazarus o un altro autore di minacce abbiano già superato l’ostacolo amministrativo e abbiano identificato una vulnerabilità in un driver approvato, possono installarlo e sfruttare la vulnerabilità per ottenere l’accesso al kernel di Windows. Questa tecnica, nota come BYOVD (porta il tuo autista vulnerabile), ha tuttavia un costo, perché offre ampie opportunità ai difensori di rilevare un attacco in corso.
La vulnerabilità sfruttata da Lazarus, tracciata come CVE-2024-21338, offriva molta più azione furtiva rispetto a BYOVD perché sfruttava appid.sys, un driver che abilita il servizio Windows AppLocker, preinstallato nel sistema operativo Microsoft. Avast ha affermato che tali vulnerabilità rappresentano il “Santo Graal” rispetto a BYOVD.
Ad agosto, i ricercatori Avast hanno inviato a Microsoft una descrizione dello zero-day, insieme al codice proof-of-concept che dimostrava cosa faceva quando veniva sfruttato. Microsoft non ha corretto la vulnerabilità fino al mese scorso . Anche allora, la divulgazione dello sfruttamento attivo di CVE-2024-21338 e dei dettagli del rootkit Lazarus non è arrivata da Microsoft a febbraio ma da Avast 15 giorni dopo. Il giorno dopo, Microsoft ha aggiornato il suo bollettino sulle patch per segnalare lo sfruttamento.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...

Un recente studio condotto da SentinelLabs getta nuova luce sulle radici del gruppo di hacker noto come “Salt Typhoon“, artefice di una delle più audaci operazioni di spionaggio degli ultimi diec...

Con l’espansione dell’Internet of Things (IoT), il numero di dispositivi connessi alle reti wireless è in continua crescita, sia nelle case che nelle aziende . Questo scenario rende la sicurezza ...