
Gli specialisti di Fortinet hanno scoperto un nuovo malware chiamato GoTrim il quale è stato scritto in Go e sta scansionando Internet alla ricerca di siti WordPress per forzare la password degli amministratori del sito e ottenerne il controllo.
Tali attacchi possono portare alla distribuzione di malware, all’introduzione di script sui siti Web per rubare carte bancarie, al posizionamento di pagine di phishing e ad altri scenari di attacco che potenzialmente colpiscono milioni di utenti (a seconda della popolarità delle risorse compromesse).
Gli esperti scrivono che GoTrim è ancora in fase di sviluppo, ma ha già potenti funzionalità. Gli attacchi botnet sono iniziati alla fine di settembre 2022 e sono tuttora in corso.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli operatori del malware forniscono ai loro bot un lungo elenco di risorse di destinazione e un elenco di credenziali, dopodiché il malware si connette a ciascun sito e tenta di forzare gli account amministratore utilizzando accessi e password dall’elenco esistente.
In caso di successo, GoTrim accede al sito compromesso e invia informazioni sulla nuova infezione al server di comando e controllo (incluso l’ID del bot sotto forma di hash MD5). Il malware utilizza quindi script PHP per estrarre il client bot GoTrim da un URL hardcoded, quindi rimuove sia lo script che il componente di forza bruta dal sistema infetto.
In realtà GoTrim può funzionare in due modalità: “client” e “server”. In modalità client, il malware avvia una connessione al server di controllo della botnet, mentre in modalità server avvia un server HTTP e attende le richieste in arrivo. Ad esempio, se un endpoint compromesso è connesso direttamente a Internet, il malware utilizza la modalità server per impostazione predefinita.

GoTrim invia richieste al server dell’attaccante ogni pochi minuti e se il bot non riceve una risposta dopo 100 tentativi, smetterà di funzionare.
Il server C&C può inviare i seguenti comandi a GoTrim:
È interessante notare che la botnet ha cercato di evitare l’attenzione del team di sicurezza di WordPress e non ha attaccato i siti ospitati su WordPress.com, prendendo di mira solo i siti con i propri server. Questo viene implementato controllando l’intestazione HTTP Referer per “wordpress.com”.
Inoltre, gli esperti hanno notato che la botnet evita di attaccare i siti ospitati su 1gb.ru, ma le ragioni esatte di questo comportamento non sono state stabilite.
Per proteggersi da GoTrim e altre minacce simili, gli esperti raccomandano agli amministratori del sito di utilizzare password complesse, di non riutilizzare le password e di utilizzare sempre l’autenticazione a due fattori, se possibile.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…