Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Banner Ransomfeed 320x100 1
Addio influenza e controllo. La Cina in 3 anni eliminerà i chip stranieri dai sistemi di telecomunicazione

Addio influenza e controllo. La Cina in 3 anni eliminerà i chip stranieri dai sistemi di telecomunicazione

Redazione RHC : 15 Aprile 2024 17:38

La settimana scorsa, le autorità cinesi hanno ordinato ai tre maggiori colossi delle telecomunicazioni del Paese – China Telecom, China Mobile e China Unicom – di eliminare completamente i semiconduttori statunitensi dalle loro apparecchiature nei prossimi tre anni. Gli operatori dovranno fornire progetti per la graduale sostituzione di questi chip con analoghi nazionali.

Questa decisione, presa dal Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology, non è di buon auspicio per Intel e AMD , poiché il mercato cinese rappresentava rispettivamente il 27% e il 15% dei ricavi delle società nel 2023.

Questo ordine è stata la risposta della Cina alla decisione della Federal Communications Commission statunitense di cinque anni fa. Questo quando l’organizzazione ha vietato l’uso dei prodotti Huawei e ZTE nelle reti di telecomunicazioni americane. La ragione di ciò era il timore che queste apparecchiature potessero contenere backdoor per lo spionaggio, perché secondo le leggi cinesi, le aziende locali sono obbligate a trasferire qualsiasi informazione alle autorità. Tuttavia, Huawei ha più volte dichiarato che non permetterà mai che i suoi prodotti vengano utilizzati per tali scopi e rispetta rigorosamente le leggi dei paesi in cui opera.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tuttavia, non è ancora chiaro se verrà fornito sostegno finanziario agli operatori di telecomunicazioni cinesi per compensare i costi di sostituzione dei chip stranieri con quelli nazionali.

Come ha dimostrato l’esperienza americana con l’abbandono delle apparecchiature Huawei, questo processo può essere molto costoso. Sebbene la Federal Communications Commission abbia stanziato 1,9 miliardi di dollari ai produttori, le aziende hanno richiesto oltre 5,6 miliardi di dollari in più.

La scadenza del 2027 per completare la transizione ai chip cinesi è solo un passo negli sforzi in corso da parte della Cina per ridurre la propria dipendenza dalla tecnologia americana. Alla fine dell’anno scorso, Pechino ha anche pubblicato un elenco di 18 processori approvati per l’uso nel paese. Questo elenco non includeva chip Intel e AMD, invece, c’erano chip cinesi compatibili con x86 sviluppati da Shanghai Zhaoxin basati su tecnologie della taiwanese VIA.

La Cina ha accelerato la sua mossa per sostituire la tecnologia occidentale con la propria a causa delle restrizioni statunitensi sull’accesso alla tecnologia avanzata dei processori di intelligenza artificiale e alle apparecchiature per la produzione di chip.

Nonostante le sfide, le aziende cinesi, tra cui Huawei e SMIC, hanno fatto progressi nella creazione di chip ad alte prestazioni. Questa settimana Huawei ha annunciato che costruirà un centro di ricerca e sviluppo vicino a Shanghai che svilupperà le proprie attrezzature per produrre componenti per comunicazioni wireless, apparecchiature di rete e smartphone.

Come spesso abbiamo riportato su queste pagine, l’effetto delle sanzioni statunitensi sta alimentando una corsa alla tecnologia proprietaria sia in Russia che in Cina, portando le due superpotenze ad una loro autonomia nel mondo tecnologico. La Cyber-politica e la sicurezza nazionale oggi è un elemento imprescindibile per ogni regione dello scacchiere geopolitico moderno e solo il tempo potrà fornirci una chiara indicazione se la politica statunitense basata sulle “sanzioni”, avviata ormai da anni porterà un vantaggio o uno svantaggio strategico.

Va da se che ad oggi, l'”autonomia tecnologica” e le “tecnologie domestiche” sono diventati un argomento di importante discussione a livello politico sia in Cina che in Russia, quando altri paesi non sanno neppure l’esistenza del concetto.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Vulnerabilità critica nel plugin WordPress W3 Total Cache. 430.000 siti a rischio!
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Una vulnerabilità critica, CVE-2025-9501, è stata scoperta nel popolare plugin WordPress W3 Total Cache Questa vulnerabilità consente l’esecuzione di comandi PHP arbitrari sul server senza autent...

Immagine del sito
Il Consiglio Supremo di Difesa Italiano discute sulla minacce ibride e digitali in Italia e Europa
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Il Consiglio Supremo di Difesa, si è riunito recentemente al Quirinale sotto la guida del Presidente Sergio Mattarella, ha posto al centro della discussione l’evoluzione delle minacce ibride e digi...

Immagine del sito
Tanti auguri Windows! 40 anni di storia dei sistemi operativi e non sentirli
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...

Immagine del sito
Giornata Mondiale dell’Infanzia: I bambini vivono nel digitale, ma il digitale non è stato progettato per loro
Di Simone D'Agostino - 20/11/2025

Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, fissata dall’ONU il 20 novembre per ricordare due atti fondamentali: la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959 e, trent’anni dopo, la C...

Immagine del sito
Veeam lancia Data Platform v13 e ridefinisce lo standard per la cyber resilienza e la protezione avanzata dei dati
Di Redazione RHC - 20/11/2025

Con nuove funzionalità per anticipare le minacce e accelerare il ripristino grazie a sicurezza di nuova generazione, approfondimenti forensi e automazione intelligente, Veeam lancia anche la Universa...