
Petrolio, spionaggio e guerra ibrida: l’Italia al centro della tempesta marittima
Nella notte tra il 14 e il 15 febbraio la nave SeaJewel (imo:IMO 9388807) sotto bandiera maltese, ha subito un sabotaggio sotto la linea di galleggiamento mentre era ormeggiata al campo di boe del porto di Vado Ligure (Savona). Il danneggiamento sullo scafo – una falla di oltre un metro e mezzo come riporta la stampa – sembra essere stato provocato da due esplosioni ritardate e separate (20 minuti) tramite esplosivo caricato dall’esterno. Insieme alla Seajewel risultava presente anche la Seacharm (IMO:9773765), sotto bandiera Marshall Islands. La Seacharm proveniva dalla Libia e a sua volta aveva subito un sabotaggio al largo del










