Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Fortinet 970x120px
Fortinet 320x100px
Babuk ransomware distribuito dagli exploit di ProxyShell.

Babuk ransomware distribuito dagli exploit di ProxyShell.

10 Novembre 2021 07:16

Un nuovo attore di minacce sta hackerando i server Microsoft Exchange e violando le reti aziendali utilizzando la vulnerabilità ProxyShell per distribuire il Babuk Ransomware.

Gli attacchi ProxyShell contro i server Microsoft Exchange vulnerabili sono iniziati diversi mesi fa, con LockFile e Conti, note cyber-gang che operano nella Ransomware as a Service.

Secondo un rapporto dei ricercatori di Cisco Talos, un affiliato del ransomware Babuk noto come “Tortilla” si è unito al club a ottobre, quando l’operazione ha iniziato a utilizzare la web shell “China Chopper” sui server Exchange violati.

Il nome Tortilla, si basa su eseguibili dannosi individuati nelle campagne che utilizzano il nome Tortilla.exe. L’attacco ransomware Babuk inizia con una DLL o un eseguibile .NET rilasciato sul server Exchange utilizzando la vulnerabilità di ProxyShell.

Il processo di lavoro di Exchange IIS w3wp.exe esegue quindi questo payload dannoso per eseguire il comando PowerShell offuscato che consente di bypassare la protezione degli endpoint, invocando infine una richiesta Web per recuperare un payload loader denominato “tortilla.exe”.

Questo loader si collegherà a “pastebin.pl” e scaricherà un payload che viene caricato in memoria e iniettato in un processo NET Framework, che alla fine crittografa il dispositivo con Babuk Ransomware.

Sebbene gli analisti di Cisco abbiano trovato prove dello sfruttamento della vulnerabilità di ProxyShell, nella maggior parte delle infezioni, in particolare nella shell web “China Chopper”, i dati di telemetria riflettono un ampio spettro di tentativi di exploit.

Più specificamente, Tortilla ha seguito questi percorsi per eliminare i moduli DLL e .NET:

  • Tentativo di falsificazione della richiesta lato server di rilevamento automatico di Microsoft Exchange;
  • Tentativo di esecuzione del codice remoto di iniezione OGNL di Atlassian Confluence;
  • esecuzione di codice remoto utilizzando gli exploit di Apache Struts;
  • Accesso a wp-config.php di WordPress tramite tentativo di patch traversal;
  • Tentativo di bypass dell’autenticazione di SolarWinds Orion;
  • Tentativo di esecuzione del comando remoto di Oracle WebLogic Server;
  • Tentativo di deserializzazione arbitrario di oggetti Java di Liferay.

Poiché questi attacchi si basano su vulnerabilità per le quali sono prodotte delle patch, si consiglia vivamente a tutti gli amministratori di aggiornare i propri server alle versioni più recenti per evitare che vengano sfruttati negli attacchi.

Babuk Locker è un’operazione ransomware lanciata all’inizio del 2021, quando ha iniziato a prendere di mira le aziende e a crittografare i loro dati con attacchi a doppia estorsione.

Dopo aver condotto un attacco al Metropolitan Police Department (MPD) di Washinton DC e aver sentito il calore delle forze dell’ordine statunitensi, la banda di ransomware ha interrotto la loro operazione.

Dopo che il codice sorgente per la prima versione di Babuk e un builder sono trapelati sui forum di hacking, altri criminali hanno iniziato a studiare il codice ed ad utilizzarlo nei loro ransomware per lanciare i propri attacchi.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Attacco DDoS contro La Poste francese: NoName057(16) rivendica l’operazione
Redazione RHC - 23/12/2025

Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

Immagine del sito
HackerHood di RHC scopre una privilege escalation in FortiClient VPN
Manuel Roccon - 23/12/2025

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Immagine del sito
MongoDB colpito da una falla critica: dati esfiltrabili senza autenticazione
Redazione RHC - 23/12/2025

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Immagine del sito
Smart TV sotto accusa: “Vi guardano mentre guardate”. La Privacy è a rischio!
Redazione RHC - 23/12/2025

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

Immagine del sito
Apple: multa di 115 milioni di dollari dal Garante della Concorrenza e del Mercato italiano
Redazione RHC - 22/12/2025

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…