Redazione RHC : 12 Agosto 2025 15:44
Come era prevedibile, il famigerato bug scoperto su WinRar, viene ora sfruttato attivamente dai malintenzionati su larga scala, vista la diffusione e la popolarità del software.
Gli esperti di ESET hanno segnalato che la vulnerabilità di WinRAR (CVE-2025-8088) recentemente risolta è stata utilizzata come 0-day negli attacchi di phishing ed è stata utilizzata per installare il malware RomCom.
La vulnerabilità era correlata al directory traversal ed è stata risolta a fine luglio con il rilascio di WinRAR versione 7.13. Il problema consentiva l’utilizzo di archivi appositamente preparati e la decompressione dei file lungo un percorso specificato dagli aggressori.
Cybersecurity Awareness per la tua azienda? Scopri BETTI RHC!
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Red hot cyber ha sviluppato da diversi anni una Graphic Novel, l'unica nel suo genere nel mondo, che consente di formare i dipendenti sulla sicurezza informatica attraverso la lettura di un fumetto.
Scopri di più sul corso a fumetti di Red Hot Cyber. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta Red Hot Cyber attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.“Durante la decompressione di un file, le versioni precedenti di WinRAR, le versioni Windows di RAR, UnRAR, il codice sorgente di UnRAR portatile e la libreria UnRAR.dll potevano utilizzare il percorso di un archivio appositamente preparato anziché quello specificato dall’utente”, hanno spiegato gli sviluppatori dell’archiviatore . “Le versioni Unix di RAR, UnRAR, il codice sorgente di UnRAR portatile e la libreria UnRAR, così come RAR per Android, non erano vulnerabili.
Pertanto, sfruttando questo bug, gli aggressori potrebbero creare archivi che decomprimono file eseguibili dannosi nella cartella di avvio di Windows situata in:
Dopo il successivo accesso, tale file viene eseguito automaticamente, consentendo all’aggressore di eseguire codice sull’host remoto.
Questo problema è stato scoperto dagli esperti ESET nel luglio 2025 e ora segnalano che, anche prima del rilascio della patch, CVE-2025-8088 è stato utilizzato negli attacchi come vulnerabilità zero-day.
Secondo i ricercatori, la vulnerabilità è stata sfruttata in attacchi di phishing mirati volti a diffondere malware del gruppo di hacker RomCom (noto anche come Storm-0978, Tropical Scorpius e UNC2596), tra cui varianti di SnipBot, RustyClaw e Mythic.
Secondo quanto riferito, la campagna aveva come obiettivo aziende finanziarie, manifatturiere, della difesa e della logistica in Canada e in Europa.
Il gruppo RomCom è stato precedentemente collegato ad attacchi ransomware, furto di dati a scopo di riscatto e campagne di furto di credenziali. RomCom è noto per lo sfruttamento di vulnerabilità zero-day e l’utilizzo di malware personalizzati per rubare dati e persistere nei sistemi.
ESET sottolinea che la stessa vulnerabilità è stata recentemente sfruttata da un altro aggressore ed è stata scoperta in modo indipendente dalla società russa BI.ZONE. Inoltre, il secondo aggressore ha iniziato a sfruttare la vulnerabilità CVE-2025-8088 pochi giorni dopo il RomCom.
Datacenter nello spazio, lander lunari, missioni marziane: il futuro disegnato da Bezos a Torino. Ma la vera rivelazione è l’aneddoto del nonno che ne svela il profilo umano Anche quest’anno Tori...
E’ stata individuata dagli analisti di Sophos, una complessa operazione di malware da parte di esperti in sicurezza, che utilizza il noto servizio di messaggistica WhatsApp come mezzo per diffondere...
È stata identificata una vulnerabilità critica nell’architettura di sicurezza hardware AMD SEV-SNP, che impatta i principali provider cloud (AWS, Microsoft Azure e Google Cloud). Tale bug consente...
Nel mondo della sicurezza informatica, dove ogni parola pesa e ogni concetto può diventare complesso, a volte basta un’immagine per dire tutto. Un meme, con la sua ironia tagliente e goliardica e l...
In un mondo in cui la musica è da tempo migrata verso lo streaming e le piattaforme digitali, un appassionato ha deciso di tornare indietro di sei decenni, a un’epoca in cui le melodie potevano anc...