Sandro Sana : 21 Agosto 2024 10:35
I rootkit sono una delle minacce informatiche più insidiose e complesse nel panorama della sicurezza digitale. Il termine “rootkit” deriva dall’unione di due parole: “root”, che in sistemi Unix e Linux si riferisce all’utente con i massimi privilegi, e “kit”, che indica un insieme di strumenti software. Un rootkit, quindi, è un insieme di strumenti progettati per garantire l’accesso privilegiato a un sistema informatico, rimanendo al contempo nascosto agli occhi dell’utente e dei software di sicurezza.
I rootkit operano infiltrandosi nel sistema operativo o in altre componenti fondamentali del software, mascherando la loro presenza e consentendo a un attaccante di mantenere il controllo del sistema per un periodo prolungato. Questa capacità di operare nell’ombra è ciò che rende i rootkit particolarmente pericolosi. Possono essere utilizzati per:
I rootkit possono operare a diversi livelli del sistema:
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi».
Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare.
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Per comprendere appieno cosa distingue i rootkit dagli altri malware, è utile confrontarli con altre tipologie di software dannosi:
La principale differenza tra un rootkit e gli altri tipi di malware risiede quindi nella sua capacità di nascondere la propria presenza e di garantire un accesso continuato e invisibile al sistema, spesso a livello di kernel o boot. Questo lo rende estremamente difficile da rilevare e rimuovere rispetto agli altri tipi di malware, che possono essere più facilmente identificati attraverso scansioni antivirus o rilevamento di anomalie nel comportamento del sistema.
I rootkit rappresentano una delle minacce più avanzate e subdole nel campo della sicurezza informatica. La loro capacità di rimanere nascosti mentre garantiscono l’accesso privilegiato al sistema li rende particolarmente pericolosi. La difesa contro i rootkit richiede strumenti avanzati di rilevamento e una conoscenza approfondita delle dinamiche del sistema operativo. Per questo motivo, è essenziale che le organizzazioni e gli utenti privati adottino pratiche di sicurezza rigorose, mantenendo i propri sistemi aggiornati e utilizzando software di protezione avanzati per minimizzare il rischio di infezione.
Un’insidiosa offensiva di malware, nota come “Sindoor Dropper”, si concentra sui sistemi operativi Linux, sfruttando metodi di spear-phishing raffinati e un complesso processo d’infezione arti...
E’ stata rilevata una falla critica zero-day nei sistemi Citrix NetScaler, catalogata come CVE-2025-6543, che è stata oggetto di sfruttamento attivo da parte degli hacker criminali da maggio 2025, ...
Il Pentagono ha inviato una “lettera di preoccupazione” a Microsoft documentando una “violazione di fiducia” in merito all’utilizzo da parte dell’azienda di ingegneri cinesi per la manuten...
Google è pronta ad adottare una posizione più proattiva per proteggere se stessa e potenzialmente altre organizzazioni statunitensi dagli attacchi informatici, con l’azienda che suggerisce di pote...
Una falla di sicurezza nelle app di messaggistica di WhatsApp per Apple iOS e macOS è stata sanata, come riferito dalla stessa società, dopo essere stata probabilmente sfruttata su larga scala insie...