
Questo è il circus del cybercrime.
Si tratta di una giostra dove tutto è permesso, dove “tutti fottono tutti”, senza un minimo di onestà e senza risparmiare colpi bassi.
Infatti, non è la prima volta che ci siamo imbattuti in situazioni di questo tipo all’interno delle cyber gang d’élite dove degli affiliati si lamentano dei programmi di affiliazione.
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Questa volta è il turno di Hive ransomware, la gang che abbiamo incontrato nell’incidente informatico al gruppo Ferrovie dello stato ed in altri incidenti ransomware di rilievo.
Nello specifico, un utente ha postato all’interno del noto forum underground BrechForums le credenziali di accesso al backend di Hive di un affiliato (del quale avevamo parlato negli articoli proprio sulle ferrovie dello stato), il quale era scontento del servizio di Hive, che ancora non lo aveva pagato dopo 4 attacchi avvenuti con successo.

Nello specifico il post riporta quanto segue:
Hive è il gruppo peggiore. reclutano gli affiliati più stupidi. ecco un login per un affiliato che non ha ancora ricevuto 1 pagamento LOL, anche dopo 4 vittime
hiveaffi5ci2xxaz2fjfrfi5mwpqvuw4wtomc3fflzcvopxt2654ryqd.onion
nome utente kXx9H7rBBftM
password SA9GBKsTBvk71MPzBL2N
puoi usare il loro costruttore di merda ecc
modifica: sospeso LOL
Abbiamo acceduto al backend di Hive ransomware, ma purtroppo le credenziali di accesso erano state disabilitate, oppure l’intero post si trattava di un fake per generare cattiva reputazione verso la gang.

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