Redazione RHC : 30 Novembre 2023 18:49
I ricercatori di Google hanno dimostrato un nuovo attacco a ChatGPT, nel quale il popolare chatbot può rivelare informazioni personali di persone reali.
Il modello alla base di ChatGPT, come tutti i large Language Model (LLM), è stato addestrato su enormi quantità di dati presi da Internet. Precedenti ricerche hanno già dimostrato come realizzare generatori di immagini dai dati di addestramento, comprese le opere protette da copyright.
Una nuova analisi di Google suggerisce che anche ChatGPT potrebbe essere costretto a fare qualcosa di simile.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference.
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale.
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Supporta Red Hot Cyber attraverso:
- L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
- Ascoltando i nostri Podcast
- Seguendo RHC su WhatsApp
- Seguendo RHC su Telegram
- Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.“Utilizzando query su ChatGPT (gpt-3.5-turbo) siamo stati in grado di estrarre più di 10.000 campioni unici di dati di addestramento letterali”, scrivono i ricercatori. “Questo suggerisce che gli aggressori potrebbero essere in grado di estrarre molte più informazioni”.
In sostanza, l’attacco mostrato dai ricercatori consiste nel trovare le parole chiave giuste per confondere il chatbot e costringerlo a divulgare i dati di addestramento. I processi interni dei chatbot difficilmente possono essere trasparenti. Gli esperti hanno scoperto che determinate domande e frasi possono portare a strane reazioni da parte del chatbot e praticamente bloccarlo.
I ricercatori di Google si sono concentrati sul fare in modo che ChatGPT ripeta determinate parole all’infinito, come la parola “poesia”. L’obiettivo era costringere l’intelligenza artificiale a “deviare” dal modello di comportamento appreso dal chatbot e “tornare al modello linguistico originale”. La maggior parte del testo generato da questo confronto non ha senso. Ma in alcuni casi ChatGPT ha iniziato a bloccarsi e ha risposto copiando blocchi direttamente dai suoi dati di addestramento.
Tra i dati “ricordati” da LLM e recuperati dai ricercatori c’erano articoli scientifici, testi standard di siti Web, nonché informazioni personali di dozzine di persone reali. I ricercatori hanno confermato l’autenticità delle informazioni compilando il proprio set di dati da testi presi da Internet.
“Un totale del 16,9% delle generazioni che abbiamo testato contenevano informazioni personali ricordate e nell’85,8% dei casi in cui la generazione conteneva potenziali informazioni personali, tali informazioni personali si sono rivelate reali”, riferiscono gli esperti di Google.
È interessante notare che l’attacco è stato effettuato sul modello GPT 3.5, disponibile per gli utenti gratuiti (GPT-4 è disponibile solo per gli utenti abbonati).
“OpenAI ha affermato che cento milioni di persone utilizzano ChatGPT settimanalmente. Pertanto, è probabile che siano state spese più di un miliardo di ore di lavoro per interagire con il modello. Per quanto ne sappiamo, fino alla pubblicazione di questo articolo, nessuno aveva notato che ChatGPT produceva dati di addestramento con una frequenza così elevata. Pertanto, temiamo che i modelli linguistici possano avere altre vulnerabilità nascoste come questa”, concludono gli esperti.
Non ci sono ancora stati commenti ufficiali su questo studio da OpenAI.
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...
Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...
Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti opera...
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...