Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Crowdstrike 320×100
Fine delle Broken Access Control? Scoperte 15 CVE con strumenti di AI

Fine delle Broken Access Control? Scoperte 15 CVE con strumenti di AI

Redazione RHC : 29 Luglio 2024 08:03

Palo Alto Networks sta sviluppando tecnologie di sicurezza che usano l’intelligenza artificiale. Nel 2023, i ricercatori dell’azienda hanno creato uno strumento automatizzato per il rilevamento delle vulnerabilità BOLA (Broken Object-Level Authorization). Questo strumento è stato applicato al progetto open source Easy!Appointments, dove sono state identificate 15 vulnerabilità.

Easy!Appuntments è una popolare app per la gestione e la pianificazione degli appuntamenti che si sincronizza con Google Calendar e CalDAV. Le vulnerabilità scoperte hanno consentito agli utenti con privilegi limitati di visualizzare e modificare gli appuntamenti creati da utenti più privilegiati, come amministratori e fornitori di servizi.

Tutte le vulnerabilità classificate da CVE-2023-3285 a CVE-2023-3290 e da CVE-2023-38047 a CVE-2023-38055 sono state risolte nella versione 1.5.0. Le organizzazioni sono fortemente incoraggiate ad aggiornare Easy!Appuntments a questa versione o successiva.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Tra i problemi rilevati: la possibilità di creare ed eliminare utenti privilegiati, modificare le impostazioni di sistema e gestire i dati di altri utenti. Ad esempio, la vulnerabilità CVE-2023-38049 consente a un utente con privilegi limitati di modificare o eliminare gli appuntamenti creati da un amministratore.

Lo strumento di rilevamento delle vulnerabilità si basa sull’uso dell’intelligenza artificiale. Ciò consente di identificare in modo efficace le vulnerabilità BOLA difficili da rilevare manualmente a causa della complessità della logica delle moderne applicazioni web.

BOLA (Broken Object-Level Authorization), noto anche come IDOR (Insecure Direct Object References), è un tipo comune di vulnerabilità nelle API e nelle applicazioni web moderne. Si colloca al primo posto nella Top 10 delle API OWASP ed è al quarto posto tra le vulnerabilità segnalate più frequentemente sulla piattaforma HackerOne.

BOLA si verifica quando un’applicazione non verifica se l’utente dispone dei diritti necessari per accedere, modificare o eliminare un oggetto. Ciò potrebbe portare alla fuga di dati, alla modifica dei dati o persino al completo controllo dell’account.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...

Immagine del sito
Notepad++ sotto attacco! Come una DLL fasulla apre la porta ai criminal hacker
Di Manuel Roccon - 05/11/2025

Nel mese di Settembre è uscita una nuova vulnerabilità che riguarda Notepad++. La vulnerabilità è stata identificata con la CVE-2025-56383 i dettagli possono essere consultati nel sito del NIST. L...

Immagine del sito
Pericolo per gli utenti OneDrive: le DLL infette si nascondono nei file condivisi
Di Redazione RHC - 05/11/2025

Gli aggressori stanno utilizzando una tecnica avanzata che implica il caricamento laterale di DLL tramite l’applicazione Microsoft OneDrive. In questo modo riescono ad eseguire codice malevolo senza...