Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
320×100
Il malware FontOnLake attacca i binari Linux in attacchi attivi.

Il malware FontOnLake attacca i binari Linux in attacchi attivi.

Redazione RHC : 11 Ottobre 2021 15:38

Gli specialisti ESET hanno descritto il malware FontOnLake, che combina componenti backdoor e rootkit. Il malware è noto per essere utilizzato in attacchi mirati contro organizzazioni nel sud-est asiatico.

Gli esperti scrivono che il primo file relativo a questa famiglia di malware è apparso su VirusTotal nel maggio dello scorso anno, mentre altri campioni sono stati caricati nel corso dell’anno. Al momento della stesura di questo articolo, tutti i server di controllo del malware erano già stati disabilitati. Ma i ricercatori osservano che, di norma, durante gli attacchi mirati, gli hacker agiscono in questo modo: il lavoro dell’infrastruttura si interrompe non appena i loro obiettivi vengono raggiunti.

È noto che FontOnLake viene distribuito tramite trojan, ma i ricercatori non sanno come gli aggressori abbiano costretto le loro vittime a scaricare questi binari modificati. Tra le utilità che l’attaccante ha modificato per fornire FontOnLake c’erano cat, kill, sftp e shd.

Secondo i ricercatori, le utility con trojan sono state probabilmente modificate a livello di codice sorgente, ovvero gli aggressori le hanno compilate cob il trojan al suo interno e poi hanno sostituito l’originale.

“Tutti i file che contenevano trojan sono utilità Linux standard e sono necessari per mantenere il funzionamento del sistema, perché di solito vengono lanciati all’avvio”

scrivono gli esperti.

Inoltre, i binari modificati fornivano il caricamento di payload aggiuntivi, la raccolta di informazioni e l’esecuzione di altre azioni dannose. Il fatto è che FontOnLake ha diversi moduli che interagiscono tra loro e consentono agli hacker di rubare dati riservati, nascondendo di fatto la loro presenza nel sistema.

Gli esperti hanno anche scoperto tre backdoor personalizzate scritte in C++ e relative a FontOnLake. Forniscono agli operatori di malware l’accesso remoto al sistema infetto. Una caratteristica comune a tutte le backdoor consiste nel passare le credenziali sshd raccolte e la cronologia dei comandi bash al server di comando e controllo.

La presenza di FontOnLake in un sistema compromesso è anche mascherata da un rootkit, il quale è anche responsabile dell’aggiornamento e della fornitura di backdoor di backup. Tutti i campioni di rootkit studiati da ESET hanno preso di mira le versioni del kernel 2.6.32-696.el6.x86_64 e 3.10.0-229.el7.X86_64.

ESET osserva che FontOnLake è molto probabilmente lo stesso malware precedentemente analizzato dagli esperti del Tencent Security Response Center. Sembra inoltre che questo malware sia già stato rilevato dagli specialisti di Avast e Lacework, nei cui report è apparso come rootkit HCRootkit e Sutersu.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Simulazioni di Phishing: 5 consigli per evitare i falsi positivi dal CERT-AgID
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Sempre più amministrazioni avviano simulazioni di campagne di phishing per misurare la capacità dei propri dipendenti di riconoscere i messaggi sospetti. Quando queste attività coinvolgono struttur...

Immagine del sito
WormGPT e KawaiiGPT Migliorano! Le “AI del male” sono un’arma per i cybercriminali
Di Redazione RHC - 26/11/2025

I criminali informatici non hanno più bisogno di convincere ChatGPT o Claude Code a scrivere malware o script per il furto di dati. Esiste già un’intera classe di modelli linguistici specializzati...

Immagine del sito
L’Europa si ribella: “Basta Microsoft”. Il Parlamento punta alla sovranità tecnologica
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Un gruppo di membri del Parlamento europeo hanno chiesto di abbandonare l’uso interno dei prodotti Microsoft e di passare a soluzioni europee. La loro iniziativa nasce dalle crescenti preoccupazioni...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: la storia di Marco e il “prezzo” della Fiducia
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Ciao a tutti… mi chiamo Marco, ho 37 anni e lavoro come impiegata amministrativa in uno studio commerciale. È la prima volta che parlo davanti a tutti voi e sono un pò emozionato … e vi assicuro...

Immagine del sito
Gli USA puntano tutto sulla “scienza automatica”. Al via la Missione Genesis: più AI e meno persone
Di Redazione RHC - 26/11/2025

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo, “Launching the Genesis Mission”, che avvia un programma nazionale per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nell...