Redazione RHC : 12 Novembre 2021 09:08
I black hacker dal governo hanno utilizzato siti di notizie politiche a Hong Kong per infettare i computer macOS con una backdoor, sfruttando un insieme di due vulnerabilità, inclusa una precedentemente sconosciuta.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Gli attacchi sono iniziati almeno nell’agosto 2021. La prima nel bundle è una vulnerabilità legata all’esecuzione di codice in modalità remota in WebKit (CVE-2021-1789, risolta il 5 gennaio 2021) e la seconda è una vulnerabilità legata all’escalation dei privilegi locali nel componente del kernel XNU (CVE-2021-30869 , risolta il 23 settembre 2021).
Con il loro aiuto, gli aggressori hanno ottenuto i privilegi di superutente dei macOS attaccati e hanno scaricato e poi installato il malware MACMA o OSX.CDDS su di esso.
Questo malware mai visto prima, ha funzionalità sia backdoor che spyware e ti consente di:
Gli attacchi che utilizzano il suddetto pacchetto di vulnerabilità sono stati scoperti dal Google Threat Analysis Group (TAG), che ha segnalato una vulnerabilità 0-day ad Apple in modo che potesse risolverla.
L’exploit per la vulnerabilità zero-day è di dominio pubblico dall’aprile 2021, quando è stato presentato dai ricercatori del Pangu Lab alla conferenza zer0con21. È stato anche presentato alla Mobile Security Conference (MOSEC) di luglio.
Non è noto se gli esperti di Pangu Lab abbiano segnalato la vulnerabilità ad Apple e la società semplicemente non abbia rilasciato una correzione per molto tempo.
I ricercatori di Google TAG hanno descritto gli hacker dietro gli attacchi come
“un gruppo ben finanziato, che probabilmente lavora per il governo e, a giudicare dalla qualità del codice, con accesso al propri team di ingegneri del software”.
Gli esperti non hanno attribuito gli attacchi a nessuno stato in particolare o a noti gruppi di criminali informatici.
Autori: Simone D’Agostino e Antonio Piovesan Abbiamo spesso parlato di casi di vettori di attacco come e-mail/sms di phishing, siti abbeveratoio (watering hole) o altro riconducibile in general...
Un nuovo caso di Initial Access italiano è emerso nelle ultime ore sul dark web, confermando la continua pressione cybercriminale sul tessuto industriale del Paese. Il venditore, identi...
Roma 16/06/2025 – Red Hot Cyber annuncia con orgoglio l’uscita del quarto episodio del fumetto BETTI-RHC, dal titolo “Byte the Silence”, un’opera che ha un obiettivo...
Festeggiamo l’hardware mentre il mondo costruisce cervelli. L’AI non si misura a FLOPS. Recentemente ho letto un articolo su Il Sole 24 Ore dal titolo: “Supercomputer, l’Eu...
“Se non paghi per il servizio, il prodotto sei tu. Vale per i social network, ma anche per le VPN gratuite: i tuoi dati, la tua privacy, sono spesso il vero prezzo da pagare. I ricercatori del ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006