Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La Apple fa causa alla NSO group. FORCEDENTRY è il nuovo exploit.

Redazione RHC : 24 Novembre 2021 06:58

Anche la Apple, dopo Facebook, fa causa a NSO group, a seguito dello scandalo dei mesi scorsi sullo spyware Pegasus.

Infatti, Apple ha intentato oggi una causa contro NSO Group e la sua società madre, ritenendola responsabile della sorveglianza e del targeting degli utenti Apple.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

La denuncia fornisce nuove informazioni su come NSO Group ha infettato i dispositivi delle vittime con il suo spyware Pegasus.

Per prevenire ulteriori abusi e danni ai suoi utenti, Apple sta anche cercando un’ingiunzione permanente per vietare a NSO Group di utilizzare qualsiasi software, servizio o dispositivo Apple.

NSO Group crea una tecnologia di sorveglianza sofisticata e sponsorizzata dallo stato che consente al suo spyware altamente mirato di sorvegliare le sue vittime.

Questi attacchi sono rivolti solo a un numero molto limitato di utenti e hanno un impatto sulle persone su più piattaforme, tra cui iOS e Android.

Ricercatori e giornalisti hanno pubblicamente documentato una storia di abusi di questo spyware per colpire giornalisti, attivisti, dissidenti, accademici e funzionari governativi.

“Gli attori sponsorizzati dallo stato come il gruppo NSO spendono milioni di dollari in sofisticate tecnologie di sorveglianza senza un’effettiva responsabilità. Questo deve cambiare”

ha affermato Craig Federighi, Senior Vice President Software Engineering di Apple.

“I dispositivi Apple sono l’hardware consumer più sicuro sul mercato, ma le aziende private che sviluppano spyware sponsorizzati dallo stato sono diventate ancora più pericolose. Sebbene queste minacce alla sicurezza informatica abbiano un impatto solo su un numero molto limitato dei nostri clienti, prendiamo molto sul serio qualsiasi attacco ai nostri utenti e lavoriamo costantemente per rafforzare la sicurezza e le protezioni della privacy in iOS per proteggere tutti i nostri utenti”.

La denuncia legale di Apple fornisce nuove informazioni su FORCEDENTRY di NSO Group, un exploit per una vulnerabilità ora patchata, ma precedentemente utilizzata per entrare nel dispositivo Apple di una vittima e installare l’ultima versione del prodotto spyware di NSO Group, Pegasus.

L’exploit è stato originariamente identificato da Citizen Lab, un gruppo di ricerca dell’Università di Toronto.

Lo spyware è stato utilizzato per attaccare un piccolo numero di utenti Apple in tutto il mondo con malware e spyware pericolosi. La causa di Apple mira a vietare a NSO Group di danneggiare ulteriormente le persone utilizzando i prodotti e i servizi Apple. La causa chiede anche un risarcimento per le flagranti violazioni del diritto federale e statale degli Stati Uniti da parte di NSO Group, derivanti dai suoi sforzi per colpire e attaccare Apple e i suoi utenti.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

RHC effettua una BlackView con NOVA ransomware: “Aspettatevi attacchi pericolosi”

Il giorno 10 Maggio 2025 il comune di Pisa ha subito un attacco Ransomware all’interno dei loro sistemi informatici. Il giorno dopo Nova ha rivendicato l’attacco ed il 21 dello stesso me...

Shock alla Casa Bianca! Gli hacker imitano la voce del capo dello staff con l’IA!

La Casa Bianca ha avviato un’indagine dopo che ignoti hanno avuto accesso al telefono personale del capo dello staff presidenziale degli Stati Uniti, Susie Wiles, e hanno utilizzato i dati per ...

Akira Ransomware Group: l’ascesa inarrestabile di un predatore digitale

Se c’è un nome che nel 2025 continua a campeggiare con crescente insistenza nei report di incident response, nei feed di threat intelligence e nei blog degli analisti di cybersicurezza, &#...

Scuole italiane: Non ci siamo! Occorre una riforma epocale sulle tecnologie digitali. Subito!

Il 66% dei docenti italiani afferma di non essere formato per insegnare l’IA e la cybersecurity. Se consideriamo le sole scuole pubbliche, la percentuale aumenta drasticamente al 76%. La domand...

E’ Allarme Cyber in Italia! Mantovano: Ospedali, giustizia e imprese nel mirino dei cybercriminali

Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, ha partecipato questa mattina, alla Loggia dei Mercanti di Ancona, all’incontro “La cybersicurezza per lo sviluppo so...