La cyber gang Lorenz utilizza l'RCE su VoIP Mitel MiVoice come accesso iniziale
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
Crowdstrike 320×100
La cyber gang Lorenz utilizza l’RCE su VoIP Mitel MiVoice come accesso iniziale

La cyber gang Lorenz utilizza l’RCE su VoIP Mitel MiVoice come accesso iniziale

25 Settembre 2022 08:00

La società di sicurezza Arctic Wolf ha avvertito che il gruppo ransomware Lorenz sta sfruttando una vulnerabilità critica nei dispositivi VoIP Mitel MiVoice per infiltrarsi nelle reti aziendali.

Lorenz è attivo almeno dal 2021 ed è impegnato nella consueta doppia estorsione: non solo crittografare i file sui computer delle sue vittime, ma anche rubare i dati delle aziende colpite, per poi minacciare di rilasciarli se non ricevono un riscatto. 

Lo scorso anno, al gruppo è stato attribuito un attacco al provider EDI Commport Communications e quest’anno i ricercatori hanno registrato l’attività di Lorenz negli Stati Uniti, in Cina e in Messico, dove gli hacker hanno attaccato le piccole e medie imprese.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Come riferiscono ora gli analisti di Arctic Wolf , il gruppo di hacker sfrutta la vulnerabilità CVE-2022-29499, scoperta e corretta nel giugno 2022. 

Questo bug nei dispositivi VoIP Mitel MiVoice consente l’esecuzione remota di codice arbitrario (RCE) e la creazione di una reverse shell sulla rete della vittima.

Le soluzioni Mitel VoIP sono utilizzate da organizzazioni e governi in settori mission-critical in tutto il mondo. Secondo l’esperto di sicurezza delle informazioni Kevin Beaumont, ci sono attualmente più di 19.000 dispositivi esposti su Internet.

In generale, le tattiche di Lorenz sono simili a quelle descritte nel report dell’azienda CrowdStrike, che ha scoperto questo bug e monitorato il ransomware che lo utilizzava. Quindi, dopo la compromissione iniziale, Lorenz distribuisce una copia dello strumento open source Chisel per il tunneling TCP sulla rete dell’azienda interessata e la utilizza per spostarsi lateralmente.

Allo stesso tempo, gli esperti di Arctic Wolf notano che dopo che un dispositivo Mitel è stato compromesso, gli hacker aspettano circa un mese e solo allora iniziano a sviluppare ulteriormente il loro attacco.

I ricercatori scrivono che gli hacker utilizzano strumenti ben noti e ampiamente utilizzati per creare un dump di credenziali e la successiva ricognizione. Il gruppo inizia quindi il movimento laterale utilizzando le credenziali compromesse (incluse quelle di un account amministratore del dominio).

Prima di crittografare i file della vittima, Lorenz ruba le informazioni utilizzando l’applicazione di condivisione file FileZilla. BitLocker viene utilizzato per crittografare i file della vittima in seguito.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Sottovalutare la sicurezza informatica Oggi. Parliamo di “tanto chi vuoi che mi attacca?”
Di Gaia Russo - 18/12/2025

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...

Immagine del sito
RCE in HPE OneView: 10 su 10! Aggiornamenti urgenti per il Cloud e i Data Center
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La sicurezza informatica è un tema che non scherza, specialmente quando si parla di vulnerabilità che possono compromettere l’intero sistema. Ebbene, Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha appena lan...

Immagine del sito
Allerta critica CISA! Tre nuovi bug sfruttati attivamente: Cisco, SonicWall e ASUS nel mirino
Di Redazione RHC - 18/12/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha diramato un’allerta critica includendo tre nuove vulnerabilità nel suo catalogo delle minacce informatiche sfruttate (KEV), evidenziand...

Immagine del sito
Backdoor invisibile nei Cisco Secure Email: quando la patch non basta più
Di Redazione RHC - 18/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è normale pensare a un gioco costante tra chi attacca e chi difende. E in questo gioco, le vulnerabilità zero-day sono il jackpot per gli hacker criminali. ...

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...