Redazione RHC : 27 Luglio 2021 10:11
I media russi, hanno riportato ieri che il satellite Sentinel-1 dell’ES è stato ripetutamente sottoposto ad attacchi di guerra elettronica durante la scansione di aree vicino alla regione meridionale di Rostov, vicino all’Ucraina.
Inoltre, le recenti interferenze registrate dal satellite con il SAR (Synthetic Aperture Radar) in banda C sono tra le più forti mai rilevate e hanno uno schema unico.
Sei un Esperto di Formazione?
Entra anche tu nel Partner program! Accedi alla sezione riservata ai Creator sulla nostra Academy e scopri i vantaggi riservati ai membri del Partner program.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Si presume che la Russia stesse testando un nuovo tipo di sistema di guerra elettronica.
Secondo un tweet della congregazione dei social media “open source intelligence”, riporta che il modello è piuttosto unico e la forza e l’interferenza che influenzano fortemente entrambe le polarizzazioni di Sentinel-1, suggeriscono qualcosa di piuttosto diverso da qualsiasi risorsa rilevata in precedenza.
Inoltre, l’area vicino a Rostov-sul-Don è piena di attività militari con interferenze provenienti da altri satelliti C-SAR, pertanto sono comuni dei segnali di ogni tipo, ma questo è notevolmente diverso.
Gli esperti di OSINT su Twitter hanno iniziato a discutere e sono giunti alla conclusione che si tratta di un’interferenza radar delle immagini satellitari Sentinel-1, e non si tratterebbe di un vero disturbatore.
Secondo l’analisi, le interferenze si manifestano sui dati satellitari come sorta di linee sempre perpendicolari alla traiettoria dell’orbita del satellite.
Le linee possono essere lunghe centinaia di chilometri e questo sta a significare che da qualche parte, lungo quelle posizioni geografiche, c’è una potente sorgente radio vicina ai 5.405 Ghz, come ad esempio alcuni radar.
Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006