Redazione RHC : 27 Luglio 2021 10:11
I media russi, hanno riportato ieri che il satellite Sentinel-1 dell’ES è stato ripetutamente sottoposto ad attacchi di guerra elettronica durante la scansione di aree vicino alla regione meridionale di Rostov, vicino all’Ucraina.
Inoltre, le recenti interferenze registrate dal satellite con il SAR (Synthetic Aperture Radar) in banda C sono tra le più forti mai rilevate e hanno uno schema unico.
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Si presume che la Russia stesse testando un nuovo tipo di sistema di guerra elettronica.
Secondo un tweet della congregazione dei social media “open source intelligence”, riporta che il modello è piuttosto unico e la forza e l’interferenza che influenzano fortemente entrambe le polarizzazioni di Sentinel-1, suggeriscono qualcosa di piuttosto diverso da qualsiasi risorsa rilevata in precedenza.
Inoltre, l’area vicino a Rostov-sul-Don è piena di attività militari con interferenze provenienti da altri satelliti C-SAR, pertanto sono comuni dei segnali di ogni tipo, ma questo è notevolmente diverso.
Gli esperti di OSINT su Twitter hanno iniziato a discutere e sono giunti alla conclusione che si tratta di un’interferenza radar delle immagini satellitari Sentinel-1, e non si tratterebbe di un vero disturbatore.
Secondo l’analisi, le interferenze si manifestano sui dati satellitari come sorta di linee sempre perpendicolari alla traiettoria dell’orbita del satellite.
Le linee possono essere lunghe centinaia di chilometri e questo sta a significare che da qualche parte, lungo quelle posizioni geografiche, c’è una potente sorgente radio vicina ai 5.405 Ghz, come ad esempio alcuni radar.
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