Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Le cyber gang cercano impiegati infedeli. Trend in aumento.

Redazione RHC : 21 Agosto 2021 16:15

Ne avevamo già parlato qualche settimana fa, in relazione alla cyber gang LockBit, che aveva richiesto agli impiegati infedeli, l’accesso alle reti delle rispettive aziende previo cospicuo pagamento e avevamo previsto come RHC, che questo modello sarebbe stato imitato da altri gruppi nel breve periodo.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Infatti, un attore di minacce nigeriano è stato osservato mentre tentava di reclutare dipendenti offrendo loro di pagare 1 milione in bitcoin per distribuire il ransomware Black Kingdom sulle reti delle aziende.

“Il mittente dice al dipendente che se è in grado di distribuire ransomware su un computer aziendale o su un server Windows, verrebbe pagato $ 1 milione in bitcoin, o il 40% del presunto riscatto pari a 2,5 milioni di dollari”.

Questo è quanto ha affermato Abnormal Security in un rapporto pubblicato giovedì.

“Al dipendente viene detto che può lanciare il ransomware fisicamente o da remoto. Il mittente ha fornito due metodi per contattarlo se il dipendente è interessato: un account di posta elettronica di Outlook e un nome utente di Telegram”.

Black Kingdom, noto anche come DemonWare e DEMON, ha attirato l’attenzione all’inizio di marzo quando sono stati scoperti malintenzionati che sfruttavano i difetti di ProxyLogon che avevano un impatto sui server Microsoft Exchange per infettare i sistemi senza patch con il ceppo ransomware.

I “broker di accesso”, fino ad oggi hanno consentito l’acquisto dell’accesso alle reti, ma con sistemi sempre più sicuri, che utilizzano sistemi MFA, le cose potrebbero essere complesse, pertanto avere la collaborazione di un impiegato infedele, consente di velocizzare l’accesso alle reti e quindi acquisirne persistenza.

Oltre ad un approccio flessibile alle loro richieste di riscatto, si ritiene che il piano sia stato ideato dall’amministratore delegato di una startup di social network con sede a Lagos chiamata Sociogram, con l’obiettivo di utilizzare i fondi sottratti per “costruire la mia azienda”.

In una delle conversazioni che hanno avuto luogo nel corso di cinque giorni, l’individuo ha persino iniziato a chiamarsi “il prossimo Mark Zuckerberg”.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...

CTF di RHC 2025. Ingegneria sociale in gioco: scopri la quarta “flag” non risolta

La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...