
Redazione RHC : 17 Settembre 2025 10:27
Kering, colosso del lusso e della moda, ha ufficializzato che un episodio di violazione dei dati è stato perpetrato ai danni dei clienti delle sue principali firme, tra cui Gucci, Balenciaga e Alexander McQueen, da parte di ShinyHunters, gli stessi autori della minaccia che abbiamo avuto modo di intervistare di recente, i quali erano riusciti ad accedere a informazioni private degli utenti.
La violazione, rilevata a giugno ma verificatasi ad aprile, ha esposto informazioni di identificazione personale (PII) di circa 7,4 milioni di indirizzi e-mail univoci.
Nessun dato regolamentato dallo standard PCI-DSS, come numeri di carte di credito o dettagli di conti bancari, è stato esfiltrato. I file includono invece nomi, indirizzi email, numeri di telefono, indirizzi di spedizione e un campo “Vendite totali” che indica la spesa cumulativa di ciascun cliente.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La BBC riferisce che l’aggressore, autoidentificatosi come Shiny Hunters, ha affermato di aver negoziato un riscatto in Bitcoin (BTC) con Kering a partire da giugno tramite Telegram. Kering nega qualsiasi trattativa a pagamento e conferma di attenersi alle linee guida delle forze dell’ordine che impongono di rifiutare il pagamento del riscatto.
Secondo la dichiarazione di Kering, l’aggressore ha ottenuto un accesso temporaneo non autorizzato tramite credenziali interne compromesse, probabilmente raccolte tramite una campagna di phishing che prendeva di mira i portali SSO di Salesforce. Il set di dati rubato contiene:
L’analisi di un campione proof-of-concept ha rivelato fasce di spesa che vanno da 10.000 a 86.000 dollari a persona, aumentando le preoccupazioni relative allo spear-phishing. Kering ha informato le autorità competenti per la protezione dei dati ai sensi dell’articolo 33 del GDPR e ha comunicato direttamente con i clienti interessati via e-mail.
Parallelamente, il Threat Analysis Group di Google attribuisce una campagna simile, identificata come UNC6040, a Shiny Hunters, rilevando lo sfruttamento di token API rubati e l’uso improprio di ambiti OAuth per raccogliere credenziali da altre grandi aziende.
Si consiglia a tutti i clienti di reimpostare le password e di rivedere le impostazioni di recupero dell’account per tutti i profili email e di e-commerce. Prestare attenzione a chiamate o email indesiderate che richiedono un intervento urgente può aiutare a contrastare frodi successive.
Redazione
Il Consiglio Supremo di Difesa, si è riunito recentemente al Quirinale sotto la guida del Presidente Sergio Mattarella, ha posto al centro della discussione l’evoluzione delle minacce ibride e digi...

Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...

Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, fissata dall’ONU il 20 novembre per ricordare due atti fondamentali: la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959 e, trent’anni dopo, la C...

Con nuove funzionalità per anticipare le minacce e accelerare il ripristino grazie a sicurezza di nuova generazione, approfondimenti forensi e automazione intelligente, Veeam lancia anche la Universa...

Milioni di utenti sono esposti al rischio di infezioni da malware e compromissione del sistema a causa dello sfruttamento attivo da parte degli hacker di una vulnerabilità critica di esecuzione di co...