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Tag: antivirus

Addio al malware! Nel 2025 i criminal hacker entrano con account legittimi per restare invisibili

Un report di FortiGuard relativo alla prima metà del 2025 mostra che gli aggressori motivati economicamente stanno rinunciando sempre più a exploit e malware sofisticati. Invece di implementare strumenti utilizzano account validi e strumenti di accesso remoto legittimi per penetrare nelle reti aziendali senza essere rilevati. Questo approccio si è dimostrato non solo più semplice ed economico, ma anche significativamente più efficace: gli attacchi che utilizzano password rubate sfuggono sempre più spesso al rilevamento. Gli esperti riferiscono che nei primi sei mesi dell’anno hanno indagato su decine di incidenti in diversi settori, dalla produzione alla finanza e alle telecomunicazioni. L’analisi di questi

Falso installer di Microsoft Teams! Certificati usa-e-getta e una backdoor nel download

Negli ultimi giorni è stata individuata una campagna di malvertising che ha come bersaglio gli utenti aziendali che cercano di scaricare Microsoft Teams. A prima vista, l’attacco sembra banale: un annuncio sponsorizzato porta a una pagina di download, l’utente scarica un file chiamato MSTeamsSetup.exe e lo avvia. Ma i dettagli fanno la differenza, e sono proprio questi dettagli che rendono l’operazione tanto insidiosa. Il file non è un normale eseguibile malevolo, è firmato digitalmente. Per molti, questo è sinonimo di affidabilità. In realtà, gli attaccanti hanno trovato un modo per sfruttare la fiducia nella firma digitale a proprio vantaggio: utilizzano certificati “usa-e-getta”,

Arriva EDR-Freeze! Mette in coma profondo Windows senza driver vulnerabili

Uno specialista di Zero Salarium ha presentato un metodo che disabilita temporaneamente i processi antivirus e gli agenti EDR su Windows utilizzando strumenti di sistema integrati. L’articolo descrive in dettaglio il concetto e lo strumento operativo, EDR-Freeze, un modo per interrompere specificamente i processi di monitoraggio senza installare driver vulnerabili aggiuntivi, basandosi sul comportamento dei componenti nativi del sistema operativo e sulle condizioni di competizione tra i processi. Il trucco sta nel fatto che MiniDumpWriteDump sospende forzatamente tutti i thread del processo di destinazione durante la creazione di uno snapshot, e il processo associato che attiva il dump è responsabile della sua

Non ci sono Antivirus a proteggerti! ModStealer colpisce Windows, macOS e Linux

Mosyle ha scoperto un nuovo malware, denominato ModStealer. Il programma è completamente inosservabile per le soluzioni antivirus ed è stato caricato per la prima volta su VirusTotal quasi un mese fa senza attivare alcun sistema di sicurezza. Il pericolo è aggravato dal fatto che lo strumento dannoso può infettare computer con macOS, Windows e Linux. La distribuzione avviene tramite falsi annunci pubblicitari per conto di reclutatori alla ricerca di sviluppatori. Alla vittima viene chiesto di seguire un link in cui è presente codice JavaScript fortemente offuscato, scritto in NodeJS. Questo approccio rende il programma invisibile alle soluzioni basate sull’analisi delle firme. ModStealer

Nuova Campagna MintsLoader: Buovi Attacchi di Phishing tramite PEC sono in corso

Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle precedenti ondate, il template dell’email risulta solo leggermente modificato, mantenendo però lo schema già noto. In particolare: Abuso di caselle PEC Come già osservato nelle precedenti ondate, anche questa campagna mantiene la stessa natura di diffusione: i messaggi vengono inviati da caselle PEC compromesse a caselle PEC dei destinatari, sfruttando quindi il canale certificato per aumentare la credibilità e l’efficacia dell’attacco. L’obiettivo finale è la compromissione dei sistemi delle vittime, in

Phishing su Teams: almeno l’hacker risponde più veloce del vero help desk!

Negli ultimi mesi, come anticipato più volte su Red Hot Cyber, è emerso un nuovo fronte nello scenario del phishing aziendale: attacchi tramite Microsoft Teams in cui i malintenzionati si spacciano per personale IT o help desk. Approfittando delle funzionalità base della piattaforma, come la comunicazione esterna consentita per default, gli aggressori ingaggiano gli utenti con messaggi, chiamate o richieste di condivisione schermo, spesso inserendosi in modo insospettabile nella chat di Teams. L’efficacia di queste tattiche è cresciuta parallelamente all’adozione diffusa di Teams come strumento primario di lavoro collaborativo. I danni possono concretizzarsi quando la vittima, convinta di aiutare un tecnico interno,

È bastata una ん di troppo! Phishing che impersona Booking.com con la tecnica degli omoglifi

Gli aggressori hanno iniziato a utilizzare un trucco insolito per mascherare i link di phishing, facendoli apparire come indirizzi di Booking.com. La nuova campagna malware utilizza il carattere hiragana giapponese “ん” (U+3093). In alcuni font e interfacce, assomiglia visivamente a una barra, facendo apparire l’URL come un normale percorso sul sito, sebbene in realtà conduca a un dominio falso. Il ricercatore JAMESWT ha scoperto che nelle e-mail di phishing il collegamento si presenta così: https://admin.booking.com/hotel/hoteladmin/… ma in realtà indirizza l’utente a un indirizzo del tipo https://account.booking.comんdetailんrestric-access.www-account-booking.com/en/. Tutto ciò che precede “www-account-booking[.]com” è solo un sottodominio che imita la struttura del sito reale.

Arriva Raven Stealer! Il malware che ruba i tuoi dati utilizzando telegram come “strumento di formazione”

Nel contesto della crescente attività di campagne dannose che utilizzano canali di comunicazione legittimi per aggirare le difese tradizionali, un nuovo strumento ha attirato l’attenzione degli specialisti della sicurezza informatica: Raven Stealer. Questo programma di furto di informazioni è apparso nel luglio 2025 e si è già diffuso tramite Telegram e GitHub, attirando l’attenzione non solo per le sue funzionalità, ma anche per la sua combinazione di furtività, facilità d’uso ed efficacia nel recapitare i dati rubati. Raven è attualmente oggetto di accese discussioni tra gli analisti delle minacce, in quanto dimostra come gli antivirus e i meccanismi di protezione integrati nei

Chi ha messo il topo in trappola? Un malware è stato nascosto nei driver della Endgame Gear

Il produttore di periferiche di gioco Endgame Gear ha segnalato che tra il 26 giugno e il 9 luglio 2025, un malware è stato inserito nel sito Web ufficiale dell’azienda, nascosto nello strumento di configurazione del mouse OP1w 4k v2. Circa due settimane fa su Reddit sono comparse segnalazioni di malware nello strumento di personalizzazione OP1. Gli utenti hanno segnalato contemporaneamente diverse differenze chiave, che indicavano che il sito web dell’azienda ospitava un programma di installazione trojanizzato. Ad esempio, hanno attirato l’attenzione sulla dimensione del driver, aumentata a 2,8 MB (rispetto ai 2,3 MB della versione “pulita”), nonché sul fatto che le

F6 rilascia il decryptor per il ransomware Phobos gratuitamente

Il laboratorio di analisi forense e malware digitale F6 ha introdotto il proprio strumento per decifrare i dati crittografati dal ransomware Phobos. L’utilità è progettata per le aziende, che ora hanno accesso a un metodo gratuito e sicuro per recuperare i file. Il nuovo sviluppo è stato una risposta al recente rilascio di un decryptor alternativo creato dalle forze dell’ordine giapponesi. Tuttavia, come specificato, questa versione presenta gravi limitazioni: non supporta le versioni obsolete di Windows, il che la rende inapplicabile per alcune vittime, soprattutto in organizzazioni con infrastrutture obsolete. Phobos è stato individuato per la prima volta nell’ottobre 2017, ma è

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