
Quando l’AI genera ransomware funzionanti – Analisi di un bypass dei filtri di sicurezza di ChatGPT-4o
Le intelligenze artificiali generative stanno rivoluzionando i processi di sviluppo software, portando a una maggiore efficienza, ma anche a nuovi rischi. In questo test è stata analizzata la robustezza dei filtri di sicurezza implementati in ChatGPT-4o di OpenAI, tentando – in un contesto controllato e simulato – la generazione di un ransomware operativo attraverso tecniche di prompt engineering avanzate. L’esperimento: un ransomware completo generato senza restrizioni Il risultato è stato un codice completo, funzionante, generato senza alcuna richiesta esplicita e senza attivare i filtri di sicurezza. Attacchi potenzialmente realizzabili in mani esperte con il codice generato: Le funzionalità incluse nel codice generato:










