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Tag: europa

USA: Guai ai paesi che usano i chip di Huawei! Ma sotto pressione della Cina cambiano idea

Solo poche settimane dopo che Stati Uniti e Cina hanno tentato di allentare le tensioni commerciali, i rapporti tra i due paesi si sono nuovamente inaspriti, questa volta a causa dei semiconduttori. Il Ministero del Commercio cinese ha minacciato di intraprendere azioni legali contro qualsiasi azienda o Paese che rispetti le restrizioni sulle esportazioni di chip AI di Huawei. Lo ha riportato Bloomberg . Il motivo sono le nuove direttive emanate dall’amministrazione Donald Trump il 13 maggio, che hanno ricordato che l’utilizzo dei chip AI Huawei Ascend “in qualsiasi parte del mondo” è considerato una violazione delle normative statunitensi sull’esportazione. Le linee guida giungono mentre gli

Le backdoor di stato stanno arrivando. Ma questa volta, con il timbro UE!

I tempi stanno cambiando. Un tempo la sorveglianza era silenziosa, nascosta tra le pieghe del codice e delle reti. Oggi, invece, si presenta a volto scoperto, con l’appoggio della politica e la benedizione di normative che la vogliono rendere legale, strutturata, persino necessaria. Dopo Echelon, il Datagate con Edward Snowden nel 2013 accese i riflettori sulle pratiche di sorveglianza di massa svolta dalla NSA e dell’FBI. Tale scandalo mostrava come le democrazie più avanzate non siano immuni dal desiderio di ascoltare tutto, sempre. Poi è arrivato Vault 7, la più grande fuga di documenti della CIA mai registrata. In questa fuga di

Verso il GDPR 2.0 a favore del settore tech e delle PMI, ma a quale costo?

La notizia è stata anticipata da politico.eu: a partire da maggio 2025, la Commissione von der Leyen revisionerà il GDPR introducendo semplificazioni. Certo, non sarebbe male pubblicare prima le CVE del Regolamento, ma quel che è stato anticipato riguarda per lo più una generale riduzione degli adempimenti nel settore tech e nelle PMI. L’obiettivo dichiarato è quello di favorire la competitività, soprattutto nei confronti di Cina e Stati Uniti. Dopo il rapporto Draghi sul futuro della competitività europea, una rilettura degli adempimenti normativi in modo tale che non possano ostacolare l’innovazione e lo sviluppo tecnologico sembrerebbe una strada quasi obbligata. Quasi, perché

Alla scoperta della Pseudonimizzazione: Tra definizione e valore giuridico

La pseudonimizzazione è una tecnica di protezione dei dati definita dall’art. 4(5) del GDPR. Consiste nella trasformazione dei dati personali in modo tale che non possano più essere attribuiti direttamente a un interessato, se non attraverso l’uso di informazioni aggiuntive tenute separate e protette da misure tecniche e organizzative adeguate.  Questa tecnica ha il vantaggio di ridurre il rischio di identificazione pur mantenendo la possibilità di utilizzare i dati per scopi analitici, statistici o operativi. Il processo si basa sulla sostituzione degli identificatori diretti (come nome, cognome, codice fiscale, ID) con pseudonimi, ossia valori che, da soli, non consentono di risalire all’identità

Windows Verrai Licenziato? Il Pinguino come Sistema Operativo per le Agenzie Governative Europee

In Europa si sta sviluppando l’interesse per un sistema operativo realizzato per le agenzie governative. Il progetto EU OS propone di creare una distribuzione Linux immutabile basata sull’ambiente desktop KDE con un’interfaccia che ricorda quella di Windows. Autore dell’idea è il Dott. Robert Riemann, dipendente dell’Autorità europea di vigilanza sulla protezione dei dati (GEPD). In questa fase, EU OS non è un sistema operativo pronto all’uso, bensì dettagliato. documentazione. Descrive le funzionalità richieste, i metodi di distribuzione e amministrazione, nonché i principi di collaborazione con gli utenti. Il progetto è pensato per le organizzazioni di medie dimensioni, fino a diverse centinaia di dipendenti. Nonostante

ChatGPT accusa un uomo di un crimine inesistente e viola il GDPR: il caso esplode in tribunale!

Il norvegese Arve Hjalmar Holmen è rimasto scioccato da un messaggio di ChatGPT in cui l’intelligenza artificiale lo accusava ingiustamente di un crimine ai danni dei suoi tre figli. Allo stesso tempo, il testo conteneva informazioni reali sul suo luogo di residenza e sulla sua famiglia, il che aumentava la drammaticità della situazione. L’incidente è diventato oggetto di reclamo legale — L’organizzazione per i diritti umani noyb ha presentato un reclamo all’autorità norvegese per la protezione dei dati, sostenendo che OpenAI ha violato l’Articolo numero 5 del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). L’obiettivo principale del reclamo è che i dati personali, anche se

Relazione al Parlamento 2025: il nuovo equilibrio mondiale tra geopolitica e cybersicurezza

La Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza 2025, presentata al Parlamento italiano, traccia un quadro di un mondo sempre più instabile e competitivo. Il documento evidenzia come l’intelligence giochi un ruolo chiave nel fornire strumenti di analisi strategica per proteggere gli interessi nazionali e contrastare minacce sempre più sofisticate, che spaziano dai conflitti armati tradizionali alla guerra ibrida e digitale. In questo scenario, la cybersicurezza emerge come uno degli elementi centrali della stabilità degli Stati, soprattutto alla luce della crescente pericolosità delle minacce cibernetiche che si affiancano agli equilibri geopolitici globali. Uno scenario geopolitico sempre più instabile Secondo la Relazione, il

GDPR: Protezione o Illusione? Il Problema della Pseudonimizzazione

L’Art.4 comma 5 del GDPR recita quanto segue: ““pseudonimizzazione – il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l’utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile” Negli ultimi anni, la crescente attenzione verso la protezione dei dati personali ha portato a un interesse significativo verso approcci fondamentali per garantire la privacy, specialmente in un contesto in cui le informazioni

Stop Attacchi Informatici Contro la Russia! L’US Cyber Command è Stato Bloccato

Il mese scorso il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, ha ordinato al Cyber ​​Command degli Stati Uniti di sospendere ogni pianificazione di operazioni contro la Russia, compresi gli attacchi informatici offensivi. Lo hanno riferito tre fonti a conoscenza della situazione. Hegseth ha trasmesso l’ordine al capo del Cyber ​​Command, il generale Timothy Ho, che a sua volta lo ha trasmesso al direttore delle operazioni uscente, il maggiore generale dei Marines Ryan Heritage. Secondo le fonti , la decisione non riguarda la National Security Agency (NSA), di cui Ho è anche a capo, e il suo lavoro di intelligence sui segnali contro

Digital Services Act: La Nuova Regolamentazione Europea sulla Moderazione dei Contenuti Online

Il Digital Services Act (DSA) è una delle normative più ambiziose mai adottate dall’Unione Europea per regolamentare le piattaforme digitali. Il suo obiettivo principale è garantire un ambiente online più sicuro e trasparente, bilanciando la libertà di espressione con la responsabilità delle piattaforme e la protezione degli utenti. Questo regolamento introduce nuovi obblighi per le aziende digitali, ridefinendo il modo in cui i contenuti vengono moderati e gestiti. Cos’è il Digital Services Act? Approvato nel 2022 ed entrato in vigore il 17 febbraio 2024, il provvedimento stabilisce regole chiare per le piattaforme online, obbligandole a contrastare la disinformazione, migliorare la trasparenza degli

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