
Xiaomi sfida i giganti dell’AI: il modello MiMo batte Qwen e o1-mini
Xiaomi è entrata nel mercato dell’intelligenza artificiale con il proprio modello open source chiamato MiMo. Il colosso tecnologico cinese, in precedenza noto principalmente per gli smartphone e l’elettronica di consumo, ha scelto il momento per l’annuncio subito dopo l’aggiornamento del modello Qwen da parte di Alibaba. Gli esperti attribuiscono la decisione di Xiaomi al recente successo di DeepSeek, il cui sviluppo R1 ha dimostrato che è possibile creare soluzioni di intelligenza artificiale efficaci a costi inferiori. I risultati iniziali dei test sembrano promettenti: la rete neurale ha già superato le prestazioni di o1-mini di OpenAI e Qwen di Alibaba in numerosi test di benchmark.










