Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un exploit RCE per Microsoft Word è online. E ora via allo sfruttamento

Redazione RHC : 6 Marzo 2023 21:03

È stato rilasciato pubblicamente un exploit per una vulnerabilità RCE critica in Microsoft Word che viene monitorata tramite l’identificatore CVE-2023-21716 valutato con uno score CVSSv3 pari a 9,8 (in scala da 1 a 10).

Microsoft ha rilasciato correzioni per questa e altre vulnerabilità a metà di febbraio, interessando un’ampia gamma di versioni di Microsoft Office, SharePoint, Microsoft 365 Apps for enterprise e altri prodotti.

Il CVE-2023-21716 è stato scoperto e divulgato privatamente dal ricercatore di sicurezza Joshua J. Drake nel novembre 2022. 


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


La vulnerabilità, quando sfruttata dagli aggressori, consente l’esecuzione di codice in modalità remota. Ciò non richiede un’autenticazione preventiva: i criminali informatici possono semplicemente inviare un file “.rtf” dannoso alla vittima via e-mail.

“Microsoft Office 2010 e versioni successive utilizzano la visualizzazione protetta per limitare i danni che possono essere causati da documenti dannosi ottenuti da fonti non attendibili. La visualizzazione protetta funziona automaticamente, quindi per ottenere privilegi completi, gli aggressori devono utilizzare un’ulteriore vulnerabilità che consente di uscire dalla modalità sandbox”, ha osservato Drake in un rapporto pubblicato .

Il rapporto, come indicato sopra, include anche l’exploit PoC stesso sotto forma di script Python. Può essere utilizzato per creare un file che sfrutta la vulnerabilità in un vero e proprio attacco.

In un avviso di sicurezza, Microsoft ha confermato che il riquadro di anteprima è un vettore per gli aggressori. Sebbene sia preferibile aggiornare i prodotti interessati all’ultima versione, la società ha anche suggerito possibili soluzioni alternative, tra cui configurare Microsoft Outlook per leggere tutta la posta in formato testo e utilizzare i criteri di blocco dei file di Microsoft Office per impedire a Office di aprire documenti “.rtf” da fonti sconosciute o non attendibili.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Il kernel Linux verso il “vibe coding”? Le regole per l’utilizzo degli assistenti AI sono alle porte
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...

Google trasforma il web in una vetrina per l’AI! Un disastro a breve per l’economia digitale
Di Redazione RHC - 26/07/2025

Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...

Gli Exploit SharePoint sono in corso: aziende e enti nel mirino
Di Sandro Sana - 26/07/2025

Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...

Operazione Checkmate: colpo grosso delle forze dell’ordine. BlackSuit è stato fermato!
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...

I Mostri sono stati puniti! GreySkull: 18 condanne e 300 anni di carcere per i pedofili
Di Redazione RHC - 25/07/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...