Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x20 Itcentric
Fortinet 320x100px
Vulnerabilità critica nel tema WordPress Service Finder: aggiornare subito alla versione 6.1

Vulnerabilità critica nel tema WordPress Service Finder: aggiornare subito alla versione 6.1

Redazione RHC : 9 Ottobre 2025 14:30

Una vulnerabilità critica ha interessato il popolare tema WordPress Service Finder, consentendo agli aggressori di accedere a qualsiasi account del sito web, inclusi quelli amministrativi, senza autorizzazione.

Il problema ha interessato il plugin integrato Service Finder Bookings, utilizzato per le prenotazioni e incluso nel tema. La vulnerabilità aggira il meccanismo di autenticazione, consentendo agli aggressori di assumere il controllo del sito web e abusarne delle funzionalità.

Alla vulnerabilità è stato assegnato l’identificatore CVE-2025-5947 e ha un punteggio CVSS critico di 9,8. Il bug è stato causato da un errore nella funzione service_finder_switch_back(), responsabile del passaggio da un account all’altro. Il plugin ha convalidato in modo errato il valore del cookie, consentendo a un aggressore di accedere come qualsiasi utente senza richiedere l’autenticazione. Ciò ha portato a un’escalation di privilegi, dall’accesso non autorizzato al controllo completo del sito web.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Secondo Envato Market, il tema Service Finder ha guadagnato popolarità, con oltre 6.100 clienti che lo utilizzano. Tutte le versioni fino alla 6.0 inclusa erano vulnerabili. Gli sviluppatori hanno risolto il problema il 17 luglio 2025 con l’aggiornamento 6.1, che ha rivisto le funzionalità e rafforzato il meccanismo di verifica.

Dall’inizio di agosto, sono stati registrati oltre 13.000 tentativi di sfruttare questa vulnerabilità. La percentuale esatta di attacchi riusciti non è ancora stata resa nota, ma è già noto che sono stati presi di mira siti web che utilizzavano il componente vulnerabile Service Finder Bookings. I ricercatori di Wordfence hanno identificato diversi indirizzi IP utilizzati per tentare di aggirare la protezione, tra cui 5.189.221[.]98, 185.109.21[.]157, 192.121.16[.]196, 194.68.32[.]71 e 178.125.204[.]198.

Le potenziali conseguenze per i siti web compromessi possono essere gravi. Gli aggressori possono iniettare script dannosi, reindirizzare i visitatori a pagine di phishing, utilizzare la piattaforma per distribuire malware o creare servizi falsi.

Poiché gli attacchi sono possibili anche senza alcuna registrazione preventiva, i siti restano vulnerabili finché gli amministratori non installano l’ultima versione del tema e non verificano eventuali modifiche sospette nella configurazione e nel contenuto.

Gli esperti di sicurezza raccomandano vivamente ai proprietari di siti web che utilizzano il tema Service Finder di aggiornare il prima possibile alla versione 6.1 e di analizzare i registri delle attività per identificare potenziali tentativi di accesso non autorizzati. In caso di sfruttamento attivo della vulnerabilità, eventuali ritardi potrebbero avere gravi conseguenze per l’infrastruttura e la reputazione delle risorse.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Microsoft 365 va giù: un’anomalia DNS paralizza servizi in tutto il mondo
Di Redazione RHC - 29/10/2025

Una interruzione del servizio DNS è stata rilevata il 29 ottobre 2025 da Microsoft, con ripercussioni sull’accesso ai servizi fondamentali come Microsoft Azure e Microsoft 365. Un’ anomalia è st...

Immagine del sito
183 milioni di account Gmail hackerati! E’ falso: era solo una bufala
Di Redazione RHC - 29/10/2025

Per la seconda volta negli ultimi mesi, Google è stata costretta a smentire le notizie di una massiccia violazione dei dati di Gmail. La notizia è stata scatenata dalle segnalazioni di un “hacking...

Immagine del sito
Tasting the Exploit: HackerHood testa l’Exploit di Microsoft WSUS CVE-2025-59287
Di Manuel Roccon - 29/10/2025

Il panorama della sicurezza informatica è stato recentemente scosso dalla scoperta di una vulnerabilità critica di tipo Remote Code Execution (RCE) nel servizio Windows Server Update Services (WSUS)...

Immagine del sito
Se ricevi una mail che dice che sei morto… è il nuovo phishing contro LastPass
Di Redazione RHC - 29/10/2025

Gli sviluppatori del gestore di password LastPass hanno avvisato gli utenti di una campagna di phishing su larga scala iniziata a metà ottobre 2025. Gli aggressori stanno inviando e-mail contenenti f...

Immagine del sito
ChatGPT Atlas: i ricercatori scoprono come un link può portare al Jailbreak
Di Redazione RHC - 29/10/2025

I ricercatori di NeuralTrust hanno scoperto una vulnerabilità nel browser di ChatGPT Atlas di OpenAI. Questa volta, il vettore di attacco è collegato alla omnibox, la barra in cui gli utenti inseris...