Redazione RHC : 19 Aprile 2023 07:27
La banda di criminali informatici Play, rivendica un attacco ransomware ad una organizzazione italiana. Oggi è il turno della Coldiretti che si trova a combattere con il ransomware.
Play avvia il suo “countdown” a 10gg, minacciando di pubblicare i dati dell’azienda qualora entro il 28 di Aprile l’organizzazione non acconsentirà alle richieste della gang criminale.
Ricordiamo sempre che la pubblicazione di un avviso sul data leak site (DLS), consente alle gang ransomware di aumentare la pressione nei confronti delle organizzazioni violate per costringerle a pagare il riscatto, pena la pubblicazione delle informazioni sottratte dalle loro infrastrutture IT.
Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)
Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà
la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.
La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.
Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Al momento non conosciamo l’ammontare della richiesta economica di riscatto, ma tali richieste risultano sempre commisurate alle revenue e alla quantità/tipologia dei dati acquisiti dalla cyber gang.
Da quanto viene riportato all’interno del data leak site da parte di Play, i dati in loro possesso sembrerebbero essere: “Dati privati e personali confidenziali, finanza, contratti, informazioni su dipendenti e clienti”.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali.
Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Il ransomware, è una tipologia di malware che viene inoculato all’interno di una organizzazione, per poter cifrare i dati e rendere indisponibili i sistemi. Una volta cifrati i dati, i criminali chiedono alla vittima il pagamento di un riscatto, da pagare in criptovalute, per poterli decifrare.
Qualora la vittima non voglia pagare il riscatto, i criminali procederanno con la doppia estorsione, ovvero la minaccia della pubblicazione di dati sensibili precedentemente esfiltrati dalle infrastrutture IT della vittima.
Per comprendere meglio il funzionamento delle organizzazioni criminali all’interno del business del ransomware as a service (RaaS), vi rimandiamo a questi articoli:
Play è una cyber gang criminale che adotta il modello ransomware-as-a-service (RaaS), anche se la sua struttura presenta variazioni che la differenziano da un tipico modello di affiliazione.
Play ransomware (noto anche come PlayCrypt) è una operazione ransomware lanciata nel giugno 2022. L’operazione ha accumulato un flusso costante di vittime in tutto il mondo. Play ha recentemente fatto notizia per aver attaccato la magistratura argentina di Cordoba e la catena alberghiera tedesca “H-Hotels”.
Gli attacchi di Play si concentrano sulle organizzazioni della regione dell’America Latina, il Brasile è stato da sempre il loro obiettivo principale, anche se sono stati osservati attacchi in India, Ungheria, Spagna e Paesi Bassi.
Play è noto per le sue tattiche di “caccia grossa”, come l’utilizzo di Cobalt Strike per il post-compromesso e SystemBC RAT per la persistenza.
Il gruppo ha sfruttato anche exploit di largo consumo come ad esempio ProxyNotShell in Microsoft Exchange. Il gruppo ha anche tattiche e tecniche simili ai gruppi di ransomware Hive (chiuso ad inizio del 2023) e di Nokoyawa, portando i ricercatori a credere che Play sia gestito dalle stesse persone.
Le infezioni da ransomware possono essere devastanti per un’organizzazione e il ripristino dei dati può essere un processo difficile e laborioso che richiede operatori altamente specializzati per un recupero affidabile, e anche se in assenza di un backup dei dati, sono molte le volte che il ripristino non ha avuto successo.
Infatti, si consiglia agli utenti e agli amministratori di adottare delle misure di sicurezza preventive per proteggere le proprie reti dalle infezioni da ransomware e sono in ordine di complessità:
Sia gli individui che le organizzazioni sono scoraggiati dal pagare il riscatto, in quanto anche dopo il pagamento le cyber gang possono non rilasciare la chiave di decrittazione oppure le operazioni di ripristino possono subire degli errori e delle inconsistenze.
La sicurezza informatica è una cosa seria e oggi può minare profondamente il business di una azienda.
Oggi occorre cambiare immediatamente mentalità e pensare alla cybersecurity come una parte integrante del business e non pensarci solo dopo che è avvenuto un incidente di sicurezza informatica.
Quanto accaduto in questi giorni deve rappresentare un campanello d’allarme per l’Europa.Mentre il programma CVE — pilastro della sicurezza informatica globale — rischiava ...
Il 16 aprile 2025, Spotify ha subito un’interruzione del servizio che ha colpito numerosi utenti in Italia e nel mondo. A partire dalle ore 14:00, migliaia di segnalazioni sono state re...
Fourlis Group, il gestore dei negozi IKEA in Grecia, Cipro, Romania e Bulgaria, ha dichiarato di aver subito un attacco ransomware prima del Black Friday del 27 novembre 2024, che ha causato...
Noi di Red Hot Cyber lo diciamo da tempo: affidarsi esclusivamente a infrastrutture critiche gestite da enti statunitensi è un rischio per l’autonomia strategica europea. È anni che s...
A partire da poco dopo la mezzanotte del 15 aprile 2025, BreachForums – uno dei principali forum underground – risulta offline sia nella sua versione clearnet che nella controparte su re...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006