Redazione RHC : 1 Aprile 2022 08:58
Apple e Meta hanno condiviso i dati degli utenti con dei malintenzionati che si sono spacciati per le forze dell’ordine. Secondo Bloomberg, a metà dello scorso anno, gli aggressori sono riusciti a falsificare mandati per una richiesta urgente di dati e quindi ottenere indirizzi IP, numeri di telefono e indirizzi di casa degli utenti privati e delle aziende.
Le forze dell’ordine richiedono regolarmente dati dai social network sui proprietari di account specifici in relazione alle indagini penali. Sebbene tali richieste richiedano una citazione o un mandato firmato da un giudice, non sono necessarie per richieste urgenti, quando riguardano questioni di vita o di morte.
Secondo Krebs on Security, ultimamente le false richieste di emergenza sono diventate più comuni.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Gli aggressori prima hanno ottenuto l’accesso all’e-mail del dipartimento di polizia e poi hanno falsificano delle richieste urgenti dei dati. Alcuni criminali informatici vendono invece l’accesso alla posta elettronica del governo compromessa per lo scopo di utilizzarla per estrarre dati dai social network.
Secondo Krebs on Security, la maggior parte degli adolescenti sono coinvolti in tali schemi. In particolare, questo è stato fatto da un adolescente che guidava la cybergang Lapsus$.
Tuttavia, la serie di attacchi dell’anno scorso è stata opera di un gruppo chiamato Recursion Team. Anche se ora si è sciolto, alcuni dei suoi membri si sono uniti a Lapsus$ con nomi diversi.
Gli aggressori hanno avuto accesso agli account delle forze dell’ordine in diversi paesi e per diversi mesi, a partire da gennaio 2021, hanno inviato false richieste di dati urgenti a diverse aziende.
“Esaminiamo ogni richiesta di dati per verificare la validità legale e utilizziamo sistemi e processi avanzati per esaminare le richieste delle forze dell’ordine e rilevare gli abusi. Stiamo bloccando gli account compromessi noti dall’invio di richieste e stiamo collaborando con le forze dell’ordine per rispondere a incidenti di presunte richieste fraudolente, come abbiamo fatto in questo caso”,
ha detto Andy Stone a The Verge. Stone, è il direttore delle politiche e delle comunicazioni di Meta.
Microsoft ha ufficialmente reso pubblico il codice sorgente della sua prima versione di BASIC per il processore MOS 6502, che per decenni è esistito solo sotto forma di fughe di notizie, copie da mus...
Dopo una lunga pausa estiva, nella giornata di ieri il CERT-AgID ha pubblicato un nuovo avviso su una nuova campagna MintsLoader, la prima dopo quella registrata lo scorso giugno. Rispetto alle preced...
Un avanzato sistema di backdoor associato al noto gruppo di cyber spionaggio russo APT28 permette ai malintenzionati di scaricare dati, caricare file e impartire comandi su pc infettati. Questo sistem...
La Red Hot Cyber Conference è ormai un appuntamento fisso per la community di Red Hot Cyber e per tutti coloro che operano o nutrono interesse verso il mondo delle tecnologie digitali e della sicurez...
Il rilascio di Hexstrike-AI segna un punto di svolta nel panorama della sicurezza informatica. Il framework, presentato come uno strumento di nuova generazione per red team e ricercatori, è in grado ...