Apple ignora l'aiuto della community hacker e fa male solo a se stessa.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Apple ignora l’aiuto della community hacker e fa male solo a se stessa.

Apple ignora l’aiuto della community hacker e fa male solo a se stessa.

Redazione RHC : 28 Settembre 2021 06:34

Il ricercatore, noto con il soprannome Illusion of Chaos, ha pubblicato descrizioni dettagliate ed exploit per tre vulnerabilità 0-day in iOS.

Spiega di aver informato Apple di questi problemi all’inizio dell’anno, ma la società non ha rilasciato alcuna patch.

“Apple è stata informata di tutte le vulnerabilità descritte nell’articolo tra il 10 marzo e il 4 maggio e le risposte di accettazione di Apple sono state ricevute il giorno successivo a ciascuna notifica. In conformità con la politica di divulgazione responsabile, Google Project Zero rivela le vulnerabilità 90 giorni dopo la notifica al fornitore, ZDI – 120 giorni, indipendentemente dal fatto che la vulnerabilità sia stata corretta o meno. Ho aspettato molto più a lungo (fino a sei mesi) e 10 giorni fa ho avvertito Apple che presto sarei stato costretto a divulgare pubblicamente queste vulnerabilità. Non c’è stata risposta, quindi ho deciso di scrivere questo articolo “

afferma lo specialista.

Illusion of Chaos ha parlato di vulnerabilità ancora pericolose anche per iOS 15 e nello specifico si tratta di:

  • Un bug nel demone Gamed, che dà accesso ai dati dell’utente e al file system, inclusi account di posta elettronica AppleID, nomi, token di autenticazione. L’exploit PoC è stato pubblicato su GitHub .
  • Una vulnerabilità nel demone nehelper che può essere sfruttata dall’interno di un’applicazione per scoprire quali altre applicazioni sono installate sul dispositivo. L’exploit PoC è stato pubblicato su GitHub .
  • Un altro problema è nel demone nehelper, che può essere utilizzato anche dall’applicazione per accedere alle informazioni sulla rete Wi-Fi del dispositivo. L’exploit PoC è stato pubblicato su GitHub .

Il ricercatore ha anche pubblicato un exploit per la quarta vulnerabilità che colpisce il demone iOS Analyticsd.

Questo è l’unico bug che gli sviluppatori Apple hanno corretto dalla notifica del problema ad aprile. La patch è stata inclusa in iOS 14.7 a luglio di quest’anno.

“Sono sicuro che la maggior parte degli utenti non sa nemmeno quante informazioni Apple raccoglie su di loro con il pretesto delle analisi. Inoltre, non si sa per quale scopo queste informazioni vengono utilizzate e a chi vengono trasmesse. A questo proposito, la loro posizione secondo cui hanno a cuore la privacy degli utenti sembra particolarmente ipocrita. Non sono la prima persona che è rimasta delusa dal programma Apple Security Bounty e spero che la mia esperienza influenzerà la decisione dei cacciatori di bug di non collaborare con loro “

riassume Illusion of Chaos.

Vale la pena notare che all’inizio di questa settimana, un altro specialista della sicurezza delle informazioni ha rivelato i dettagli su come aggirare la schermata di blocco in iOS e ha anche scritto che questa è una sorta di vendetta da parte di Apple per il fatto che all’inizio del 2021 la società ha minimizzato il significato di problemi simili di aggirare la schermata di blocco, di cui ha riferito.

Sempre all’inizio di questo mese, il Washington Post ha dedicato un lungo articolo a questo problema e ne avevamo parlato anche su RHC, del fenomeno in cui molti specialisti di sicurezza informatica hanno parlato degli stessi problemi e hanno sostenuto che l’azienda ha lasciato incustoditi i loro rapporti sui bug per mesi, rilasciato patch inefficaci, sottovalutato le dimensioni dei premi e vietato ricercatori dalla partecipazione al bug.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...

Immagine del sito
Anatomia di una Violazione Wi-Fi: Dalla Pre-connessione alla Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 02/12/2025

Nel contesto odierno, proteggere una rete richiede molto più che impostare una password complessa. Un attacco informatico contro una rete wireless segue un percorso strutturato che evolve dal monitor...

Immagine del sito
La verità scomoda sul DPO: il problema non è l’IT… è proprio lui!
Di Stefano Gazzella - 02/12/2025

Il DPO, ma anche il consulente privacy, interagisce in modo significativo con il mondo dell’IT. Purtroppo non sempre lo fa in modo corretto, soprattutto perché alcuni falsi miti provocano quel rumo...

Immagine del sito
Durov avverte: “È finita! Addio Internet libero” — L’urlo che sta facendo tremare l’Europa
Di Sandro Sana - 02/12/2025

Il post 462 del canale ufficiale di Durov ha attivato subito la “modalità urlo”: “Fine dell’internet libero. L’internet libero sta diventando uno strumento di controllo”. Niente auguri pe...

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...