Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
UtiliaCS 320x100

Categoria: Social Network

La commissione europea vieta TikTok sui dispositivi dei suoi dipendenti

Giovedì la Commissione europea ha vietato TikTok sui dispositivi ufficiali utilizzati dal personale a causa delle preoccupazioni sulla protezione dei dati, mentre l’UE cerca di rafforzare la sua sicurezza informatica.  TikTok, la cui società madre ByteDance è cinese, ha dovuto affrontare un crescente controllo negli ultimi mesi a causa dei timori sull’accesso di Pechino ai dati degli utenti.  Il nuovo divieto significa che il personale della Commissione europea non può utilizzare l’app di condivisione video su dispositivi personali, compresi i telefoni su cui sono installate app di comunicazione ufficiali dell’UE.  I dipendenti devono rimuovere l’app il prima possibile e dovrebbero farlo entro

Meta Verified. Presto anche Facebook, Instagram e WhatsApp faranno pagare la spunta blu

Sembra proprio che questa settimana Mark Zuckerberg voglia alzare la posta in gioco o comunque sta cercando di riguadagnare peso almeno sulle prime pagine dei giornali. Mark Zuckerberg ha appena annunciato Meta Verified, un programma che mira a unificare la verifica su tutte le piattaforme dell’azienda e a fare ciò che Twitter ha già deciso di fare: far pagare per questo servizio. Di seguito il messaggio pubblicato su Facebook da Mark Zuckerberg: Se attualmente è necessario rivolgersi individualmente a Facebook, Instagram e WhatsApp per far verificare un’entità commerciale su ciascuna piattaforma, Meta Verified addebiterà ai singoli clienti 11,99 dollari al mese sul

Twitter elimina l’autenticazione a 2 fattori tramite SMS per chi non è abbonato

Questa è una mossa davvero poco condivisibile, quella di abbandonare gli utenti che non pagano un canone relegandoli all’utilizzo della user e la password oppure ad un APP di autenticazione. Stanno iniziando ad arrivare agli utenti di Twitter che non hanno la famosa “spunta blu” (Twitter Blue) dei messaggi che li informano che il metodo di autenticazione a 2 fattori tramite SMS, non potrà essere più utilizzato. Anzi viene riportato nel messaggio che se non disattiverai la MFA tramite SMS, perderai l’accesso a Twitter fornendo anche una data limite. Anche il nostro account ha subito questo e quindi abbiamo iniziato a capire

Tra Meta-Villaggio del WEF e internet dell’olfatto, il progresso tecnologico avanza

Il World Economic Forum (WEF) ha svelato un prototipo funzionante del Global Collaboration Village, che consentirà alle organizzazioni di risolvere i problemi urgenti del mondo nel metaverso. Il Metavillaggio è stato creato dal WEF in collaborazione con Accenture e Microsoft, una società di consulenza aziendale, e 80 organizzazioni leader.  I partecipanti provenienti da tutto il mondo si sono uniti al forum per la sua prima sessione interattiva multistakeholder nel metaverso. Il villaggio è suddiviso in: Le aziende di tutto il mondo saranno inoltre invitate a sviluppare il metavillaggio e a partecipare a spazi immersivi nei prossimi anni. Nel novembre 2022, il governo cinese ha

Il furto degli account Telegram dilaga nella Federazione Russa

Gli esperti avvertono che gli utenti di Telegram stanno affrontando un aumento degli attacchi di phishing, in cui gli hacker rubano gli account di altre persone. Anche gli account aziendali sono stati attaccati: il numero di attacchi contro di loro in Telegram è raddoppiato nel corso dell’anno. La pubblicazione Kommersant riporta che gli esperti di sicurezza delle informazioni della federazione russa parlano di un aumento del numero di incidenti in Telegram. In Russia il phishing è diventato uno dei principali metodi di frode nel messenger, e ciò era dovuto all’afflusso di pubblico sui canali. A sua volta, Group-IB ha riferito che in Russia sono già stati

5,5 milioni di multa per WhatsApp, dopo la violazione del GDPR

Il 25 maggio 2018, il Data Protection Commission irlandese (DPC) ha avviato un’indagine su una potenziale violazione da parte di WhatsApp, a seguito di un reclamo di un interessato tedesco. Il DPC ha quindi multato WhatsApp Ireland per 5,5 milioni di euro (5,95 milioni di dollari) dopo aver confermato che il servizio di messaggistica ha violato il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Il reclamo presentato al DPC sosteneva che WhatsApp costringesse gli utenti ad accettare le modifiche alla privacy come condizione per continuare a utilizzare il software. Pertanto, gli utenti dovevano acconsentire al trattamento dei propri dati personali solo per aprire

Whatsapp: nel 2023 arriveranno 7 nuove funzionalità

L’app ha in mente diverse novità da lanciare entro il 2023 che mirano a migliorare la privacy e ad ampliare i servizi. Alcune di queste funzionalità sono già disponibili nell’ultima versione Beta, altre sono state annunciate ma non sappiamo ancora quale sarà la data ufficiale. L’app da un lato sta investendo sempre di più sulla privacy e sulla sicurezza, dall’altro sta cercando di diventare trasversale offrendo servizi che non si limitino solo alla possibilità di chattare. Dal 1 gennaio 2023, inoltre, Whatsapp ha smesso di funzionare su 49 modelli di smartphone. Per la maggior parte si tratta di dispositivi Android ma nell’elenco

Addio backup cloud: WhatsApp rende più semplice trasferire le chat su un nuovo dispositivo

Un nuovo rapporto di WABetaInfo ha rivelato che la prossima versione di WhatsApp per Android offrirà agli utenti la possibilità di trasferire i propri dati, come le chat, da un dispositivo Android ad un altro tramite Wi-Fi. Ciò significa che gli utenti non dovranno più effettuare il backup dei propri dati su un servizio cloud per trasferirli su un nuovo dispositivo. La nuova funzionalità, vista nelle versioni beta di WhatsApp 2.23.1.26 e 2.23.1.27, funziona in questo modo: Questa funzione di WhatsApp non solo semplificherà il processo di trasferimento delle chat, ma sarà anche più veloce poiché il trasferimento dei dati su una

TikTok multata di 5 milioni di euro dal regolatore francese

Il regolatore francese della privacy (CNIL) ha multato TikTok di 5 milioni di euro per la sua politica sui cookie che obbligano l’utente ad acconsentire alla loro trasmissione. L’agenzia ha rilevato tra il 2020 e il 2022 che l’APP di origine cinese, ha un meccanismo di disattivazione dei cookie è molto complesso e confuso, spingendo quindi l’utente ad accettare tutti i cookie. Secondo CNIL, la politica sui cookie di TikTok è contraria alla legge francese sulla protezione dei dati perché “viola la libertà di consenso degli utenti di Internet”. Nella sua revisione, CNIL ha rilevato che le affiliate di TikTok nel Regno Unito e

Il “mito” di ChatGPT e la disumanizzazione dei contenuti

Le notizie su ChatGPT stanno rimbalzando sui social e presto sono divenute virali, fra facili entusiasmi e affermazioni più o meno esoteriche circa pretese rivoluzioni che alcuni lavori incontreranno. Volendo andare a semplificare ogni lavoro intellettuale ad una mera fase esecutiva senza considerare il pensiero – e il professionista – che c’è dietro e ne costituisce la premessa, tali affermazioni sarebbero verosimiglianti. Ecco perché un sistema generativo di testi basato sul deep learning appare ben poco rivoluzionario ad un osservatore attento, in buona fede e comunque in grado di svolgere un ragionamento complesso senza ricorrere all’ausilio di un software. Non si deve

Categorie