Redazione RHC : 5 Agosto 2025 15:34
L’organizzazione criminale nota come D4rk4rmy ha rivendicato sul proprio Data leak Site (DLS) la responsabilità dell’attacco informatico contro la Monte-Carlo Société des Bains de Mer (SBM). All’interno del sito è presente un post che riporta che tra 12 giorni, ci sarà un aggiornamento.
Fondata nel 1863, la SBM rappresenta il principale operatore nel settore alberghiero di lusso nel Principato di Monaco.
Tra le proprietà più rinomate gestite dalla società figurano l’Hôtel de Paris e il Casinò di Monte Carlo, che contribuiscono in maniera determinante a delineare l’immagine internazionale di raffinatezza e prestigio del Principato.
Gli aggressori denunciano il furto di dati sensibili dei clienti e di registri aziendali interni, che rappresentano una seria minaccia per la reputazione globale del marchio, la privacy degli ospiti e la continuità aziendale.
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Mentre i criminali informatici prendono sempre più di mira settori di alto profilo, questo incidente serve da duro monito: nemmeno i locali più esclusivi sono immuni. Le potenziali ricadute potrebbero ripercuotersi sulle partnership, sulla fiducia dei clienti e sull’identità stessa che definisce il settore del lusso monegasco.
Al servizio di una clientela d’élite, SBM offre servizi di gioco d’azzardo, hotel, ristorazione raffinata e intrattenimento. Il governo monegasco detiene una quota di maggioranza nella società. La cybergang D4rk4rmy ha aggiunto la Monte-Carlo Société des Bains de Mer (SBM) all’elenco delle vittime sul suo sito di fuga di notizie sul dark web di Tor.
D4rk4rmy è un gruppo di hacker noto principalmente per gli attacchi ransomware e le violazioni dei dati osservati nel 2025. Il gruppo ha preso di mira aziende di vari settori, tra cui logistica, tecnologia e ospitalità. Pubblicano spesso dati rubati su siti di fuga di dati per estorcere denaro alle vittime.
Operando come Ransomware-as-a-Service (RaaS), offrono servizi di hacking a pagamento, sostenendo di non colpire ospedali e infrastrutture critiche. L’intelligence open source collega D4rk4rmy a comunità attive su forum, Telegram e Discord, con presunte origini in circoli white/grey hat che si sono evoluti in attività criminali.
Sebbene alcune affermazioni possano non avere prove di malware originale, operazioni recenti dimostrano reali esfiltrazioni e minacce.
Il ransomware, è una tipologia di malware che viene inoculato all’interno di una organizzazione, per poter cifrare i dati e rendere indisponibili i sistemi. Una volta cifrati i dati, i criminali chiedono alla vittima il pagamento di un riscatto, da pagare in criptovalute, per poterli decifrare.
Qualora la vittima non voglia pagare il riscatto, i criminali procederanno con la doppia estorsione, ovvero la minaccia della pubblicazione di dati sensibili precedentemente esfiltrati dalle infrastrutture IT della vittima.
Per comprendere meglio il funzionamento delle organizzazioni criminali all’interno del business del ransomware as a service (RaaS), vi rimandiamo a questi articoli:
Le infezioni da ransomware possono essere devastanti per un’organizzazione e il ripristino dei dati può essere un processo difficile e laborioso che richiede operatori altamente specializzati per un recupero affidabile, e anche se in assenza di un backup dei dati, sono molte le volte che il ripristino non ha avuto successo.
Infatti, si consiglia agli utenti e agli amministratori di adottare delle misure di sicurezza preventive per proteggere le proprie reti dalle infezioni da ransomware e sono in ordine di complessità:
Sia gli individui che le organizzazioni sono scoraggiati dal pagare il riscatto, in quanto anche dopo il pagamento le cyber gang possono non rilasciare la chiave di decrittazione oppure le operazioni di ripristino possono subire degli errori e delle inconsistenze.
La sicurezza informatica è una cosa seria e oggi può minare profondamente il business di una azienda.
Oggi occorre cambiare immediatamente mentalità e pensare alla cybersecurity come una parte integrante del business e non pensarci solo dopo che è avvenuto un incidente di sicurezza informatica.
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