Redazione RHC : 3 Maggio 2025 07:56
Le organizzazioni governative della russia e della mongolia sono diventate bersaglio di una nuova ondata di attacchi informatici che utilizzano una versione aggiornata del trojan di accesso remoto MysterySnail.
Secondo i ricercatori, il malware MysterySnail è già stato utilizzato nel 2021 in attacchi legati al gruppo informatico IronHusky. Nella campagna attuale, gli aggressori utilizzano l’ultima versione di un Trojan modulare adattato a nuovi obiettivi e metodi di distribuzione.
L’infezione inizia con il lancio di uno script dannoso camuffato da documento di un’agenzia ufficiale mongola, l’Agenzia nazionale per la gestione del territorio (ALAMGAC). Lo script è progettato per essere eseguito tramite Microsoft Management Console, un componente standard di Windows utilizzato dagli amministratori per configurare e monitorare i sistemi. Quando il file viene aperto, vengono caricati altri componenti dannosi, tra cui la libreria CiscoSparkLauncher.dll.
È questa libreria che agisce da backdoor, scaricando e attivando il trojan principale MysterySnail. Una volta installato, il malware si connette ai server di comando e controllo creati dagli aggressori utilizzando il protocollo HTTP.
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L’analisi ha dimostrato che questa versione di MysterySnail è in grado di eseguire circa 40 comandi diversi. Tra queste rientrano la gestione dei file (creazione, lettura, eliminazione), la gestione dei processi, l’ottenimento di un elenco di directory e unità e l’apertura di un canale proxy per il trasferimento dei dati. Il malware può anche monitorare silenziosamente in background le connessioni di archiviazione esterne.
In seguito, gli aggressori hanno utilizzato un’altra modifica del malware: una versione alleggerita chiamata MysteryMonoSnail. Questa variante è costituita da un singolo componente e utilizza il protocollo WebSocket per comunicare con il server di comando e controllo, anziché HTTP come nella versione principale. Nonostante le sue funzionalità ridotte (solo 13 comandi di base), gli esperti non ritengono che la minaccia rappresentata da MysteryMonoSnail sia trascurabile.
L’azienda ricorda che il gruppo informatico IronHusky è attivo almeno dal 2012 e ha ripetutamente utilizzato MysterySnail in attacchi di cyberspionaggio contro aziende IT e organizzazioni diplomatiche.
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