
Redazione RHC : 12 Febbraio 2024 07:06
Un nuovo rapporto di Trustwave ha scoperto una campagna avanzata per distribuire potenti malware volti a rubare dati dai computer infetti.
Lo schema di attacco inizia con un annuncio su Facebook che porta a un file PDF su OneDrive che sembra contenere dettagli di lavoro. Tuttavia, quando si tenta di aprire il file, l’utente viene reindirizzato per scaricare un file chiamato “pdf2.cpl” ospitato sulla rete Discord.
Questo file viene presentato come un documento DocuSign, ma in realtà è un payload di PowerShell che utilizza un file di controllo di Windows per l’esecuzione. Trustwave ha identificato quattro metodi principali per scaricare malware. Quindi l’infezione avviene attraverso:
Prova la Demo di Business Log! Adaptive SOC italiano Log management non solo per la grande Azienda, ma una suite di Audit file, controllo USB, asset, sicurezza e un Security Operation Center PERSONALE, che ti riporta tutte le operazioni necessarie al tuo PC per tutelare i tuoi dati e informati in caso di problemi nel tuo ambiente privato o di lavoro.
Scarica ora la Demo di Business Log per 30gg
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il payload finale è composto da tre file: un file eseguibile Windows legittimo (WerFaultSecure.exe), una DLL per caricare le librerie tramite DLL Sideloading (Wer.dll) e un documento con codice dannoso (Secure.pdf).
Una volta eseguito, il malware stabilisce la persistenza sul sistema infetto aggiungendo un’attività all’utilità di pianificazione denominata “Licensing2” che viene eseguita ogni 90 minuti.
Ov3r_Stealer mira a rubare dati da un’ampia gamma di applicazioni, inclusi portafogli di criptovaluta, browser Web, estensioni del browser, Discord, Filezilla e molti altri. Esamina anche la configurazione dei servizi di sistema nel registro di Windows, probabilmente per identificare potenziali bersagli.
Le informazioni rubate vengono inviate a un bot di Telegram ogni 90 minuti. Vengono inclusi i dati di geolocalizzazione della vittima e un riepilogo dei dati rubati. Trustwave ha scoperto una connessione tra un canale di esfiltrazione su Telegram e alcuni nomi utente che partecipano a forum underground relativi all’hacking del software.
Inoltre, i ricercatori notano somiglianze tra il codice Ov3r_Stealer e un malware C# chiamato Phmedrone. Questo potrebbe indicare che quest’ultimo viene utilizzato come base per un nuovo virus.
Nei video dimostrativi, che mostrano il malware in azione, gli aggressori hanno utilizzato la lingua vietnamita e russa, nonché la bandiera francese. Questo rende difficile determinare con certezza la nazionalità degli aggressori. Potrebbero aver deliberatamente cercato di rendere difficile la loro attribuzione e costituire quella che viene chiamata una “false flag”.
Redazione
Un raro ritrovamento risalente ai primi giorni di Unix potrebbe riportare i ricercatori alle origini stesse del sistema operativo. Un nastro magnetico etichettato “UNIX Original From Bell Labs V4 (V...

Il 9 novembre ha segnato il 21° anniversario di Firefox 1.0. Nel 2004, è stata la prima versione stabile del nuovo browser di Mozilla, che si è subito posizionato come un’alternativa semplice e s...

Era tempo che l’Italia aspettasse un segnale chiaro nel campo della sovranità digitale. L’unione di due giganti come TIM e Poste Italiane non rappresenta una semplice partnership commerciale, ma ...

Un nuovo database contenente informazioni personali di cittadini italiani è comparso online poche ore fa. A pubblicarlo è stato un utente con nickname Cetegus, membro del noto forum underground Dark...

Cambia solo la bandiera, ma il risultato è sempre lo stesso. Nel 2017 WikiLeaks pubblicò Vault7, una fuga che mise a nudo l’arsenale della CIA: toolkit per penetrare smartphone, smart-TV e sistemi...