Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

RansomExx colpisce Ermenegildo Zegna, il made in italy maschile.

Redazione RHC : 6 Agosto 2021 22:50

Un’altra vittima italiana colpita di recente da un ransomware, si tratta ancora di RansomExx, il malware che ha colpito la Regione Lazio la settimana scorsa, sul quale abbiamo pubblicato di recente una interessante analisi tecnica.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Si tratta del Gruppo Ermenegildo Zegna, che ha subito un’intrusione nei propri sistemi informatici, avvertendo immediatamente le autorità competenti.

Il Gruppo Zegna (per chi non lo conosce), rappresenta uno dei capisaldi dello stile maschile made in Italy nel mondo. Il Gruppo si è evoluto da produttore esclusivo di tessuti e abbigliamento maschile a fornitore di beni di lusso per clienti di tutto il mondo, tanto che dal 2020 è presente in 80 Paesi con 296 negozi e nel 1991 è stato il primo brand di lusso maschile a entrare nel mercato cinese.

“Non appena la società ha appreso l’accaduto, ha prontamente avviato un’indagine forense, condotta da esperti esterni, e ha messo in atto le azioni necessarie a garantire la sicurezza della propria rete”

ha dichiarato al Corriere della Sera Gildo Zegna, CEO del Gruppo.

“Non abbiamo in nessun modo ceduto ad alcun tipo di ricatto. Questa è stata la nostra immediata risposta”.

Ha detto lapidariamente il CEO.

“Ci siamo attivati immediatamente per tutelare i dati e tutti coloro che a essi sono collegati. Sia nei confronti della nostra clientela e dei consumatori, sia riguardo ai nostri investitori”.

Probabilmente questo attacco è collegato al recente annuncio della quotazione del Gruppo biellese alla Borsa di New York, cosa che avverrà entro la fine del 2021.

“L’indagine è tuttora in corso e vogliamo rassicurare i nostri clienti e partner commerciali che i nostri team stanno lavorando intensamente, mettendo in atto tutti gli sforzi necessari per risolvere la situazione. La nostra priorità principale è garantire la continuità operativa in un ambiente sicuro e protetto”.

A quanto pare, sembra che la cyber gang abbia sottratto 20,74 GB di dati dall’azienda e di aver fatto trapelare 43 archivi (42 archivi di 500 MB di dimensione e 1 archivio contenente 239,54 MB di documenti).

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Linux Pwned! Privilege Escalation su SUDO in 5 secondi. HackerHood testa l’exploit CVE-2025-32463

Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...

Hackers nordcoreani a libro paga. Come le aziende hanno pagato stipendi a specialisti IT nordcoreani

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...

Mi Ami, Non mi Ami? A scusa, sei un Chatbot!

Le persone tendono a essere più comprensive nei confronti dei chatbot se li considerano interlocutori reali. Questa è la conclusione a cui sono giunti gli scienziati dell’Universit&#x...

Sicurezza Reti Wi-Fi: La Sfida e le Soluzioni Adattive per l’Era Digitale

La Sfida della Sicurezza nelle Reti Wi-Fi e una Soluzione Adattiva. Nell’era della connettività pervasiva, lo standard IEEE 802.11(meglio noto come Wi-Fi ), è diventato la spina dorsa...

Cyberattack in Norvegia: apertura forzata della diga evidenzia la vulnerabilità dei sistemi OT/SCADA

Nel mese di aprile 2025, una valvola idraulica di una diga norvegese è stata forzatamente aperta da remoto per diverse ore, a seguito di un attacco informatico mirato. L’episodio, riportat...