
Redazione RHC : 25 Agosto 2025 17:27
APT36, noto anche come Transparent Tribe, ha intensificato una nuova campagna di spionaggio contro organizzazioni governative e di difesa in India. Il gruppo, legato al Pakistan, è attivo almeno dal 2013 e utilizza regolarmente e-mail di spear phishing e furti di credenziali per accedere a sistemi chiusi. Questa volta, gli aggressori hanno implementato una nuova tecnica di infezione, utilizzando file “.desktop” di Linux camuffati da documenti che scaricano malware da Google Drive e stabiliscono un canale di comando e controllo nascosto.
Secondo CloudSEK, l’attacco inizia con l’invio di archivi ZIP contenenti file falsi con un’icona PDF, sebbene in realtà si tratti di collegamenti Linux eseguibili. Una volta avviato, il file avvia il download del payload crittografato da un servizio remoto, lo decrittografa e lo posiziona in una directory temporanea.
Quindi i diritti di accesso vengono modificati e il componente scaricato viene avviato in background. Per nascondere tracce di attività e ridurre i sospetti, la vera documentazione PDF falsa viene aperta simultaneamente nel browser Firefox. Visivamente, tutto sembra legittimo, sebbene a questo punto venga installato un modulo dannoso nascosto.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il file scaricato è un modulo binario compilato staticamente e scritto in Go che, una volta attivato, verifica l’ambiente per il debug o l’esecuzione in una sandbox per evitare l’analisi. Se non vengono rilevati segnali sospetti, il programma persiste nel sistema e si imposta per avviarsi automaticamente all’accesso dell’utente.
Crea quindi una connessione al server di comando e controllo tramite WebSocket e mantiene un canale persistente per lo scambio di comandi. Questa tecnica consente agli aggressori di controllare segretamente i dispositivi infetti e di raccogliere dati sensibili per un lungo periodo di tempo.
Per camuffare l’attacco vengono utilizzate diverse tecniche, tra cui l’uso di icone incorporate per far sembrare il file un normale documento e la sostituzione del nome dell’eseguibile con un titolo PDF visibile. L’attività dannosa viene accuratamente nascosta: il terminale non si apre all’avvio e le notifiche di sistema non vengono visualizzate. Questo rende l’attacco particolarmente pericoloso per le organizzazioni che lavorano con ambienti Linux e presuppongono un elevato livello di sicurezza per le proprie workstation.
Il team che ha condotto l’analisi sottolinea che l’utilizzo di Google Drive come fonte per la distribuzione del payload è indicativo dello sviluppo degli strumenti del gruppo e della difficoltà di rilevarli. La scelta dell’oggetto delle email di phishing che menzionano approvvigionamenti e forniture militari è rivolta ai dipendenti di agenzie governative e dipartimenti della Difesa, il che aumenta la probabilità di apertura dei file infetti.
In caso di compromissione, gli aggressori sono in grado di controllare i sistemi a lungo termine, costruendo una catena di sorveglianza e intercettazione dei dati. Gli esperti raccomandano di bloccare l’accesso al dominio di controllo interessato, di verificare i registri delle attività per individuare connessioni sospette e di utilizzare un’analisi avanzata degli allegati nei sistemi di posta elettronica.
È inoltre importante rafforzare il controllo sugli endpoint, implementare il monitoraggio del traffico di rete e verificare regolarmente le workstation utilizzate per rilevare segnali di intrusione. La portata della minaccia è valutata come significativa, poiché la campagna colpisce strutture critiche e aumenta il rischio di fughe di informazioni classificate.
Redazione
Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...