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Tag: patch management

Citrix: nuova vulnerabilità critica da 9,2 colpisce NetScaler – attacchi in corso!

Citrix ha segnalato una nuova vulnerabilità critica nelle sue appliance NetScaler, già attivamente sfruttata dagli aggressori. Il problema è identificato con l’identificativo CVE-2025-6543 e riguarda le diffuse soluzioni NetScaler ADC e NetScaler Gateway utilizzate dalle aziende per l’accesso remoto e la protezione del perimetro di rete. Come riportato nella nota ufficiale di Citrix, exploit per questa vulnerabilità sono già stati osservati in attacchi reali. CVE-2025-6543 (punteggio CVSS: 9,2) consente l’invio di una richiesta speciale da remoto e senza autenticazione, causando il malfunzionamento e l’indisponibilità del dispositivo. In particolare, si tratta di un completo disservizio che può paralizzare il funzionamento dell’infrastruttura aziendale. La vulnerabilità interessa

Attacco zero-click su Notepad++. HackerHood ha provato l’exploit e funziona veramente con poco

È stata scoperta una pericolosa vulnerabilità nell’ultima versione del popolare editor di testo Notepad++ che consente a un aggressore di ottenere il controllo completo del sistema. La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2025-49144 e riguarda la versione 8.8.1 del programma di installazione, rilasciata il 5 maggio 2025. Il problema è legato alla tecnica di “sostituzione di file binari”, in cui il programma di installazione accede ai file eseguibili dalla directory di lavoro corrente senza un’adeguata verifica. I ricercatori hanno scoperto che un aggressore può installare un file dannoso, come un file regsvr32.exe modificato, nella stessa cartella in cui si trova il programma di installazione. All’avvio, l’installazione scaricherà automaticamente

22.000 siti a rischio: nuova vulnerabilità Motors WordPress consente l’hacking totale

Gli aggressori stanno sfruttando una vulnerabilità critica nell’escalation dei privilegi nel tema WordPress Motors, che consente loro di hackerare gli account degli amministratori e assumere il controllo completo del sito di destinazione. L’attività dannosa è stata scoperta da Wordfence, che il mese scorso ha segnalato una grave vulnerabilità, la CVE-2025-4322, che colpisce tutte le versioni del tema Motors fino alla 5.6.67. Questo tema, sviluppato da StylemixThemes, ha totalizzato 22.460 vendite su Envato Market ed è molto popolare tra i proprietari di siti web dedicati al settore automobilistico. Il problema è legato al widget Registro di accesso e alla convalida errata dell’identità dell’utente durante l’aggiornamento di una

Crash di massa su Windows: la falla in OpenVPN che può mandare KO le infrastrutture

Una vulnerabilità critica è stata scoperta nel driver di offload del canale dati di OpenVPN per Windows, che può essere sfruttata da attaccanti locali per mandare in crash i sistemi. Il bug, classificato come CVE-2025-50054, è un buffer overflow che colpisce le versioni 1.3.0 e precedenti del driver ovpn-dco-win, oltre alle versioni di OpenVPN fino alla 2.5.8, dove tale driver veniva utilizzato come scheda di rete virtuale predefinita. “Quando si utilizza ovpn-dco-win, il software OpenVPN non invia traffico dati avanti e indietro tra utente e spazio kernel per la crittografia, la decrittografia e il routing, ma le operazioni sul payload avvengono nel

Allarme NetScaler ADC e Gateway: Due bug gravi mettono a rischio le aziende in tutto il mondo

Due gravi vulnerabilità di sicurezza sono state individuate nei dispositivi NetScaler ADC e NetScaler Gateway (precedentemente noti come Citrix ADC e Gateway). Queste falle possono permettere a un attaccante di accedere a dati sensibili e compromettere l’infrastruttura di rete aziendale. Il Cloud Software Group, sviluppatore di queste soluzioni, ha diffuso un avviso urgente invitando tutti i clienti ad aggiornare immediatamente i dispositivi interessati. Le vulnerabilità, catalogate come CVE-2025-5349 e CVE-2025-5777, hanno ricevuto punteggi CVSS di 8,7 e 9,3, indicando un livello di rischio critico. CVE ID           Description Pre-conditions CWE CVSSv4 CVE-2025-5349 Improper access control on the NetScaler Management

Una RCE da 9.9 su Roundcube Webmail è stata rilevata dai ricercatori di sicurezza

Roundcube Webmail è un client IMAP multilingue basato su browser con un’interfaccia utente simile a quella di un’applicazione. Offre tutte le funzionalità che ci si aspetta da un client di posta elettronica, tra cui supporto MIME, rubrica, gestione delle cartelle, ricerca della posta e controllo ortografico. Di recente, il Qi’anxin CERT ha analizzati il bug scoperto da Kirill Firsov, di esecuzione di codice backend di Roundcube Webmail (CVE-2025-49113). La vulnerabilità consiste in un errore logico nella funzione di deserializzazione personalizzata di Roundcube Webmail durante l’elaborazione di file contenenti delimitatori specifici, consentendo ad aggressori autenticati di attivare la deserializzazione creando nomi di file

Non fidarti del codice prodotto dalle AI! Un bug Giurassico del 2010 infetta anche GPT-4

E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una vulnerabilità risalente a quindici anni fa, pubblicata per la prima volta come Gist su GitHub nel 2010 , continua a infettare progetti open source, tutorial e persino modelli linguistici di grandi dimensioni. Nonostante gli avvertimenti degli sviluppatori del 2012, 2014 e 2018, un esempio del codice vulnerabile è migrato nella documentazione di MDN e nelle risposte di Stack Overflow, per poi finire nei dati di training di LLM. Il ricercatore Yafar Akhundali dell’Università di Leida e i suoi colleghi hanno sviluppato

Windows Update sarà per tutti? Persino il Blocco Note ha paura!

Microsoft vuole rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti su Windows. L’azienda ha annunciato una nuova piattaforma di orchestrazione degli aggiornamenti che punta a trasformare completamente il processo. La piattaforma permette di centralizzare l’aggiornamento di qualsiasi applicazione, driver o componente software direttamente tramite Windows Update. L’obiettivo è ambizioso: dire addio agli aggiornamenti separati gestiti da ogni singola app e portare tutto sotto il controllo centralizzato del sistema operativo. Attualmente, su Windows, ogni software ha il suo sistema di aggiornamento: alcuni notificano automaticamente, altri richiedono il controllo manuale, altri ancora vengono completamente ignorati. Questo crea frammentazione e potenziali falle di sicurezza.

I bug su XenServer VM Tools permettono di eseguire codice arbitrario

Delle vulnerabilità critiche all’interno di XenServer VM Tools per Windows permettono ai malintenzionati di eseguire codice arbitrario e di aumentare i privilegi nei sistemi operativi guest. Le vulnerabilità sono state divulgate pubblicamente nell’ambito dell’Xen Security Advisory, sollecitando l’immediata azione degli amministratori delle piattaforme di virtualizzazione in tutto il mondo.  Tali bug derivano da autorizzazioni eccessive sui dispositivi esposti dall’utente all’interno dei driver PV di Windows, e colpiscono in particolare tre componenti principali: XenCons, XenIface e XenBus. I difetti, sono identificati con gli identificativi CVE-2025-27462, CVE-2025-27463 e CVE-2025-27464, ed interessano tutte le versioni di XenServer VM Tools per Windows precedenti alla 9.4.1. Queste falle

Lenovo, Dell, HP bloccati dal bug BitLocker di Windows: ecco cosa sta succedendo

All’inizio di questo mese, è stato segnalato su Windows 11 24H2 un bug di sicurezza che ha portato alla perdita di dati da parte di utenti ignari. Tuttavia, i problemi di BitLocker hanno ora colpito anche Windows 10. In seguito agli ultimi aggiornamenti del Patch Tuesday rilasciati all’inizio di questa settimana per il mese di maggio 2025 (KB5058379/ KB5058392/ KB5058383/ KB5058387), gli utenti segnalano che i loro sistemi visualizzano la schermata di ripristino di BitLocker al riavvio dopo l’installazione. Il problema è diffuso tra gli OEM hardware, poiché gli utenti Lenovo, Dell e HP segnalano tutti lo stesso problema. Si tratta di

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