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Tag: #sicurezza informatica

700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketplace clandestini, che ha riportato la comparsa su un forum underground di un presunto database contenente oltre 700.000 record appartenenti ad un Registro Professionale Italiano non meglio precisato. L’annuncio, pubblicato da un utente che si firma gtaviispeak, descrive la disponibilità di una “fresh db” contenente una quantità impressionante di informazioni sensibili di un database ad oggi sconosciuto che contiene dati personali estremamente dettagliati. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili.

NetSupport RAT: il malware invisibile che gli antivirus non possono fermare

Gli specialisti di Securonix hanno scoperto una campagna malware multilivello volta a installare segretamente lo strumento di accesso remoto NetSupport RAT. L’attacco si sviluppa attraverso una serie di fasi accuratamente nascoste, ciascuna progettata per garantire la massima discrezione e lasciare tracce minime sul dispositivo compromesso. Il download iniziale del codice dannoso inizia con un file JavaScript iniettato nei siti web hackerati. Questo script ha una struttura complessa e una logica nascosta che si attiva solo quando vengono soddisfatte determinate condizioni. È in grado di rilevare il tipo di dispositivo dell’utente e anche di registrare se è la prima volta che visita la

L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la tecnica Bring Your Own Vulnerable Driver (BYOVD). Il gruppo non gestisce un sito di fuga di dati ma comunica con le vittime tramite Session Messenger. Secondo Talos gli attacchi vengono eseguiti da un operatore motivato finanziariamente che ottiene l’accesso all’infrastruttura della vittima almeno cinque giorni prima della crittografia e prepara gradualmente il sistema per l’implementazione di DeadLock. Uno degli elementi chiave della catena è BYOVD : gli aggressori stessi introducono nel sistema un driver Baidu Antivirus

896 accessi a FortiSSL in vendita a 3.000$ tra i quali anche di aziende italiane

Negli angoli più nascosti di internet, il traffico di dati rubati e accessi non autorizzati continua a prosperare. Un recente post apparso su un forum underground chiuso, mostra la vendita di 896 credenziali VPN FortiSSL, complete di indirizzo IP e credenziali in chiaro, a un prezzo complessivo di 3.000 dollari. Il post nelle underground e la minaccia latente L’annuncio, pubblicato da un utente elenca gli accessi disponibili per diverse nazioni, tra cui Stati Uniti, Germania, Austria, Singapore, Giappone, Corea del Sud, Italia, Emirati Arabi Uniti, Brasile, Svizzera e Francia. I dati sono offerti nel tradizionale formato ip:port user:password, facilmente utilizzabile da chiunque

Chrome sotto attacco! Google rilascia d’urgenza una patch per un bug senza CVE

Un aggiornamento urgente è stato pubblicato da Google per la versione stabile del browser Desktop, al fine di risolvere una vulnerabilità estremamente grave che è attualmente oggetto di sfruttamento. Questo aggiornamento, che porta il browser alla versione 143.0.7499.109/.110, risolve tre vulnerabilità di sicurezza, compresa una falla zero-day contrassegnata come 466192044. Google, diversamente dal solito, ha tenuto nascosti i dettagli del suo identificatore CVE, limitandosi a indicarlo come “In fase di coordinamento”. Google ha inoltre risolto, altre due vulnerabilità di media gravità segnalate da esperti di sicurezza esterni. Per questo, sono stati assegnati complessivamente 4.000 dollari nell’ambito del programma di bounty per i

React2Shell sfruttata da Lazarus? Nasce EtherRAT, il malware che vive sulla blockchain

Appena due giorni dopo la scoperta della vulnerabilità critica di React2Shell, i ricercatori di Sysdig hanno scoperto un nuovo malware, EtherRAT, in un’applicazione Next.js compromessa. Il malware utilizza gli smart contract di Ethereum per la comunicazione e ottiene persistenza sui sistemi Linux in cinque modi. Gli esperti ritengono che il malware sia correlato agli strumenti utilizzati dal gruppo nordcoreano Lazarus. Tuttavia, EtherRAT differisce dai campioni noti per diversi aspetti chiave. React2Shell (CVE-2025-55182) è una vulnerabilità critica nella popolare libreria JavaScript React di Meta.Il problema, che ha ricevuto un punteggio CVSS di 10 su 10, è correlato alla deserializzazione non sicura dei dati

CISA avverte: bug critici in WinRAR e Windows aggiunti al KEV. Patch immediate necessarie

A seguito della scoperta di exploit attivi, la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) ha inserito due vulnerabilità critiche al catalogo Known Exploited Vulnerabilities (KEV) dell’agenzia, il quale include vulnerabilità rilevate in software molto diffusi sfruttate attivamente. La prima vulnerabilità, il CVE-2025-6218, riguarda il popolare strumento di compressione file WinRAR. Questa falla di path traversal ed è particolarmente pericolosa perché consente agli aggressori di aggirare i controlli di sicurezza e di installare malware nel sistema di un utente semplicemente chiedendogli di estrarre un file. “Quando si estrae un file, le versioni precedenti di WinRAR, le versioni Windows di RAR, UnRAR, il codice

Malware in Visual Studio Code: due estensioni dannose rubano dati sensibili

Sono state scoperte due estensioni dannose che infettano i computer degli sviluppatori con programmi stealer sul marketplace di Visual Studio Code di Microsoft. Il malware può acquisire screenshot, rubare password e wallet di criptovalute e persino dirottare le sessioni del browser. I ricercatori di Koi Security hanno scoperto le estensioni dannose Bitcoin Black e Codo AI, che si mascherano da tema e assistente AI. Entrambi i malware sono stati pubblicati con il nome dello sviluppatore BigBlack. Al momento della pubblicazione del rapporto dei ricercatori, Codo AI era ancora disponibile nello store, sebbene avesse meno di 30 download. Bitcoin Black aveva una sola

Cybersecurity e Dark Web: quando la difesa sconfina nel penale

Si torna sul tema cruciale delle attività di cybersecurity che si spingono fino al complesso e rischioso territorio del Dark Web. In questa analisi, l’attenzione si focalizza sulla stretta e talvolta conflittuale relazione che queste operazioni di intelligence (Dark Web Threat Intelligence o DWTI) intrattengono con la normativa sulla protezione dei dati personali (GDPR), con particolare riguardo alle basi giuridiche per il trattamento. La cyber threat intelligence come imperativo di difesa e rischio penale L’ecosistema digitale odierno si presenta come una stratificazione complessa e non univoca. Se il Surface Web costituisce il piano visibile della rete, la sfida ermeneutica e operativa più

Certificazioni Cybersecurity: Guida Completa per una Carriera nel Mondo Cyber

Il panorama della cybersecurity in Europa e in Italia è in rapida evoluzione: la crescente digitalizzazione, le normative come GDPR e NIS2 e l’esponenziale aumento degli attacchi informatici rendono indispensabile investire in competenze verticali sulla cybersecurity. In questo articolo vogliamo analizzare e creare una roadmap utile ed effettiva per una carriera nel mondo cyber, dai livelli entry fino ai C-Level, con un focus e risorse specifiche sulla CompTIA Security+ e sui percorsi formativi offerti dalla RedHot Cyber Academy. Certificazioni Entry-Level Le certificazioni ideali per chi inizia e/o vorrebbe iniziare a lavorare nel mondo cyber: Evidenziamo come il corso Cybersecurity per principianti della

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