
Legge shock in Russia: ricercare contenuti proibiti sul web diventa reato amministrativo
In Russia, il 1° settembre è entrata in vigore una legge contenente modifiche alle multe da 3.000 a 5.000 rubli per la ricerca deliberata di materiale estremista su Internet, incluso l’utilizzo di una VPN. Il documento è stato pubblicato sul portale per la pubblicazione degli atti giuridici. Per i cittadini è prevista una multa di tale importo. Per la pubblicità di servizi VPN la multa sarà di 50-80 mila rubli, per i funzionari di 80-150 mila rubli e per le persone giuridiche di 200-500 mila rubli. I materiali estremisti includono quelli inseriti dal Ministero della Giustizia nell’elenco federale pubblicato dei materiali estremisti










