
Redazione RHC : 9 Settembre 2025 08:01
Manuel Roccon, leader del team etico HackerHood di Red Hot Cyber, ha realizzato una dettagliata dimostrazione video su YouTube che espone in modo pratico come funziona l’exploit basato sulla vulnerabilità CVE-2025-8088 di WinRAR.
Il video mostra passo dopo passo le tecniche utilizzate dagli aggressori per compromettere i sistemi delle vittime attraverso un semplice doppio click su un archivio RAR malevolo.

Il bug in questione è di tipo directory traversal ed è stato sfruttato attivamente in campagne di phishing mirate.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Come spiegato nell’articolo “Hai fatto doppio click su WinRAR? Congratulazioni! Sei stato compromesso”, un archivio manipolato può estrarre file in directory critiche, come le cartelle di avvio automatico di Windows, bypassando la normale destinazione di estrazione selezionata dall’utente.
Quando gli attaccanti posizionano il malware nelle cartelle %APPDATA%\Microsoft\Windows\Start Menu\Programs\Startup o %ProgramData%\Microsoft\Windows\Start Menu\Programs\StartUp, il sistema operativo lo esegue automaticamente al successivo avvio, consentendo loro di avviare codice dannoso, backdoor o altri payload malevoli.
I ricercatori hanno attribuito questi exploit al gruppo RomCom (noto anche come Storm-0978, Tropical Scorpius, Void Rabisu o UNC2596), un collettivo cyber-criminale legato alle operazioni di spionaggio russo.
Originariamente focalizzato sull’Ucraina, il gruppo ha ampliato i propri obiettivi, attaccando entità legate a progetti umanitari e altre organizzazioni europee. Le loro campagne si avvalgono di malware proprietario e tecniche sofisticate di persistenza e furto dati.
Fortunatamente, gli sviluppatori hanno risolto la vulnerabilità rilasciando WinRAR versione 7.13. Tuttavia, a causa dell’assenza di aggiornamenti automatici in WinRAR, molti utenti potrebbero rimanere esposti se non eseguono manualmente l’update scaricandolo dal sito ufficiale. Questo ritardo nell’adozione della patch ha permesso al bug di essere sfruttato a lungo prima della sua correzione.
Il video realizzato da Manuel Roccon mette in evidenza il valore formativo delle dimostrazioni “hands-on”.
Guardare concretamente come gli attaccanti nascondono i file malevoli in percorsi di sistema critici e li attivano senza alcuna interazione dell’utente aiuta ad aumentare la consapevolezza sul reale impatto della vulnerabilità. Questi contenuti divulgativi sono fondamentali per stimolare un’adozione più rapida delle buone pratiche di sicurezza e la tempestiva installazione degli aggiornamenti.
Redazione
Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni a seguito di una riunione straordinaria tenuta questa mattina nella sala Ro...

Un impiegato si è dichiarato colpevole di aver hackerato la rete del suo ex datore di lavoro e di aver causato danni per quasi 1 milione di dollari dopo essere stato licenziato. Secondo l’accusa, i...

Una vulnerabilità critica, CVE-2025-9501, è stata scoperta nel popolare plugin WordPress W3 Total Cache Questa vulnerabilità consente l’esecuzione di comandi PHP arbitrari sul server senza autent...

Il Consiglio Supremo di Difesa, si è riunito recentemente al Quirinale sotto la guida del Presidente Sergio Mattarella, ha posto al centro della discussione l’evoluzione delle minacce ibride e digi...

Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...