Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Banner Ransomfeed 320x100 1
Un ricercatore di Google Project Zero svela come aggirare l’ASLR su macOS e iOS

Un ricercatore di Google Project Zero svela come aggirare l’ASLR su macOS e iOS

Redazione RHC : 29 Settembre 2025 08:41

Un ricercatore del team Google Project Zero ha rivelato un nuovo metodo per sottrarre a distanza gli indirizzi di memoria sui sistemi operativi macOS e iOS di Apple. La ricerca ha avuto origine da una discussione del 2024 all’interno del team di Project Zero sulla ricerca di nuovi modi per ottenere perdite ASLR remote sui dispositivi Apple.

Un metodo scoperto dal ricercatore risulta applicabile a quei servizi che accettano dati forniti dall’aggressore e li deserializzano, per poi ri-serializzare gli oggetti che ne derivano e rinviare indietro i dati. Questo metodo può aggirare una funzionalità di sicurezza fondamentale, l’Address Space Layout Randomization (ASLR) , senza ricorrere alle tradizionali vulnerabilità di corruzione della memoria o agli attacchi side-channel basati sulla temporizzazione.

A differenza dei classici attacchi side-channel che misurano le differenze temporali, questo metodo si basa sull’output deterministico del processo di serializzazione. Sebbene non sia stata identificata alcuna superficie di attacco vulnerabile specifica e reale, è stata creata una proof-of-concept utilizzando un caso di test artificiale che coinvolge NSKeyedArchiveril framework di serializzazione di Apple su macOS.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!
Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La tecnica si basa sul comportamento prevedibile della serializzazione dei dati e sul funzionamento interno degli NSDictionaryoggetti Apple, che sono essenzialmente tabelle hash. L’obiettivo dell’attacco è quello di far trapelare l’indirizzo di memoria del NSNullsingleton, un oggetto univoco a livello di sistema il cui indirizzo di memoria viene utilizzato come valore hash.

La perdita di questo valore hash equivale alla perdita dell’indirizzo dell’oggetto, il che comprometterebbe l’ASLR per la cache condivisa in cui risiede. L’attacco si svolge in diverse fasi:

  • Un aggressore crea innanzitutto un oggetto serializzato NSDictionary. Questo dizionario contiene un mix di NSNumber, chiave i cui valori hash possono essere controllati, e una singola NSNull.
  • Le chiavi NSNumber vengono scelte con cura per occupare specifici “bucket” all’interno della tabella hash, creando uno schema noto di slot pieni e vuoti.
  • L’applicazione vittima deserializza questo oggetto, creando il dizionario in memoria. Quando l’applicazione ri-serializza l’oggetto per inviarlo nuovamente, scorre i bucket della tabella hash in un ordine prevedibile.
  • La posizione della chiave NSNull nei dati restituiti rivela in quale bucket è stata inserita. Ciò fa trapelare informazioni parziali sul suo indirizzo, in particolare il risultato dell’indirizzo modulo la dimensione della tabella.

Questa ricerca dimostra che l’utilizzo di puntatori a oggetti grezzi come chiavi hash nelle strutture dati può portare a perdite dirette di informazioni se l’output serializzato viene esposto.

Evitare di utilizzare gli indirizzi degli oggetti come chiavi di ricerca o di applicare loro una funzione hash con chiave per prevenire l’esposizione dell’indirizzo è, secondo il ricercatore, la misura di mitigazione più efficace.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il nuovo obiettivo di Microsoft per l’intelligenza artificiale? La medicina!
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Immagine del sito
La password più usata nel 2025? E’ ancora “123456”! L’umanità non impara mai
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...