
13 operatori di oleodotti sono stati violati tra il 2011 e il 2013 dai gruppi national state cinesi, ha dichiarato il governo degli Stati Uniti.
La campagna precedentemente non segnalata ha preso di mira 23 operatori di gasdotti, lo ha affermato la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Federal Bureau of Investigation (FBI) in un rapporto pubblicato di recente.
“Delle entità prese di mira, 13 sono state confermate come compromissioni, 3 sono classificati come incidenti, mentre 8 hanno avuto una profondità di intrusione sconosciuta”
hanno affermato le due agenzie. Sembrerebbe si sia trattato di una campagna di spear-phishing, seguita da intrusioni alle reti interne degli operatori del gasdotto, da cui i criminali informatici hanno esfiltrato i dati.
“Secondo le prove ottenute dalla CISA e dall’FBI, i criminali cinesi, sponsorizzati dallo stato, non hanno fatto alcun tentativo di bloccare le operazioni del gasdotto nel quale hanno avuto accesso”
hanno affermato le due agenzie.
Tuttavia, sembrano essersi concentrati fortemente sulla raccolta di informazioni relative ai sistemi SCADA, agli elenchi del personale e alle credenziali e ai manuali di sistema.
Ma l’attribuzione formale di questa campagna risalente agli anni 2011-2013 è stata solo una delle sei effettuate dalla CISA e dall’FBI.
Le due agenzie hanno anche formalmente attribuito ai governi stranieri altre cinque campagne di hacking, tra cui:
Tutte le campagne di hacking sopra elencate sono ampiamente conosciute e documentate da società private di sicurezza informatica.
Tuttavia, oggi, il governo degli Stati Uniti ha raddoppiato le attribuzioni fatte dalle società di sicurezza e ha formalmente accusato gli attacchi ad Iran e Russia.
Gli annunci congiunti sono arrivati pochi minuti dopo che il Department of Homeland Security ha annunciato anche nuovi requisiti di sicurezza informatica per gli operatori di oleodotti e gasdotti statunitensi, a seguito al clamoroso attacco ransomware alla Colonial Pipeline.
Fonte
Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

CybercrimeNel 2025 il dibattito sull’intelligenza artificiale ha smesso di essere una questione per addetti ai lavori. È diventato pubblico, rumoroso, spesso scomodo. Non si parla più solo di efficienza o di nuovi modelli, ma di…
CybercrimeÈ stata scoperta una serie di vulnerabilità nel popolare ecosistema di distributori automatici di cibo per animali domestici Petlibro. Nel peggiore dei casi, queste vulnerabilità consentivano a un aggressore di accedere all’account di qualcun altro,…
CybercrimeNel corso della prima metà di dicembre, un’azienda cinese impegnata nell’assemblaggio di dispositivi per Apple è stata colpita da un attacco informatico avanzato che potrebbe aver esposto informazioni sensibili legate a una linea produttiva. L’episodio…
Cyber ItaliaUn post apparso su BreachForums, noto forum underground frequentato da attori della cybercriminalità informatica, ipotizza una presunta compromissione dei sistemi del Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano (MEF). La segnalazione effettuata da un membro della…
CybercrimeAnalisi e correlazioni costruite anche grazie alla piattaforma Recorded Future (Insikt Group), che in questi casi è utile per mettere ordine nel caos tra segnali, rumor e priorità operative. C’è una tradizione natalizia che nessuno…