Redazione RHC : 1 Marzo 2023 11:16
Il 12 febbraio 2023 l‘Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma è stata vittima di un attacco informatico, presumibilmente di origine russa.
L’attacco sarebbe partito dall’intrusione nel server di posta elettronica interno (dai server di Microsoft Exchange) e si sarebbe propagato al server del sistema di Picture Archiving and Communication System (Pacs), dove sono archiviate le immagini dei referti clinici dei pazienti.
Questo è stato possibile in quanto i criminali informatici hanno effettuato dei movimenti laterali sulla rete, per poi raggiungere il sistema Pacs.
CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce.
Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.
Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Il Pacs (Picture Archiving and Communication System) è una tecnologia di imaging medico utilizzata per archiviare, gestire e presentare in modo sicuro immagini elettroniche e referti clinicamente rilevanti.
Il sistema consiste in un hardware e software dedicato all’archiviazione, trasmissione, visualizzazione e stampa delle immagini diagnostiche digitali.
L’attacco informatico ha colpito i sistemi interni del datacenter dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, che comprende l’Ospedale Maggiore e la Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Parma. Secondo le prime informazioni, ci sarebbe un alto rischio di furto di dati sensibili degli utenti.
L’attacco informatico è stato segnalato al Garante della Privacy, in quanto si teme il furto di dati sensibili degli utenti.
Le autorità stanno indagando sull’accaduto per individuare gli autori dell’attacco e prevenire eventuali futuri attacchi.
Al momento ancora non è nota la cybergang che abbia colpito l’ospedale.
L’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma è una struttura ospedaliera ad alta specializzazione che usufruisce della presenza fondamentale della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Parma, offre servizi diagnostici, terapeutici e riabilitativi, tra i più numerosi della regione Emilia-Romagna ed è centro di riferimento traumatologico e neurochirurgico per l’Emilia nord-occidentale.
Le province più interessate dai servizi dell’ospedale sono Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Dispone di 1.359 posti letto e nel 2007 sono stati registrati 51.516 ricoveri tra ordinari, in day hospital, urgenti e ad alta specialità.
L’ospedale offre lavoro a 3.150 dipendenti dei quali 2.288 risiedono in città, mentre 707 in provincia.
Gli attacchi informatici agli ospedali sono diventati sempre più frequenti negli ultimi anni, costituendo una minaccia per la sicurezza nazionale e dei pazienti e del personale medico.
Gli ospedali sono particolarmente vulnerabili agli attacchi informatici in quanto sono organizzazioni che raccolgono e trattano un’enorme quantità di dati sensibili, tra cui informazioni personali dei pazienti, dati medici, informazioni finanziarie e altro ancora. Inoltre, spesso i sistemi informatici degli ospedali non sono sufficientemente protetti, nonostante l’importanza dei dati sensibili che gestiscono.
Gli attacchi informatici possono avere conseguenze devastanti, come l’interruzione delle attività ospedaliere, la perdita di dati sensibili, l’esposizione di informazioni personali dei pazienti e il rischio di estorsioni o ricatti. Inoltre, possono mettere a rischio la sicurezza dei pazienti stessi, ad esempio interferendo con l’accesso alle informazioni mediche o addirittura manipolando i dati medici.
Per prevenire gli attacchi informatici, gli ospedali devono investire in una solida infrastruttura informatica, formare il personale medico sulla sicurezza informatica e adottare politiche di sicurezza rigorose. Inoltre, è fondamentale avere un piano di gestione delle emergenze informatiche, in modo da essere pronti ad affrontare eventuali attacchi.
La Lista delle organizzazioni sanitare italiane colpite si fa sempre più lunga. Di seguito gli attacchi rivendicati (e quindi conosciuti) dei quali abbiamo parlato su Red Hot Cyber:
Ma sembra che ancora non abbiamo compreso l’importanza strategica a livello di sicurezza nazionale di queste infrastrutture che vengono continuamente bersagliato dal cybercrime e che devono essere immediatamente protette.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...
Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...
Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...
Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...
Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006