Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Redhotcyber Banner Sito 970x120px Uscita 101125
TM RedHotCyber 320x100 042514
Il Cybercrime è deluso dall’IA Generativa. Gli hacker criminali sono divisi sull’uso dei Chatbot negli Attacchi Informatici

Il Cybercrime è deluso dall’IA Generativa. Gli hacker criminali sono divisi sull’uso dei Chatbot negli Attacchi Informatici

Redazione RHC : 6 Dicembre 2023 07:37

Nonostante le preoccupazioni dei ricercatori di sicurezza e delle forze dell’ordine in alcuni paesi riguardo all’uso dannoso di ChatGPT e modelli LLM simili, uno studio sui forum sulla criminalità informatica condotto da Sophos mostra che molti aggressori rimangono ancora scettici riguardo all’uso dei chatbot per attività malevole.

I ricercatori di Sophos hanno scoperto diversi modelli LLM nel cyber underground che affermano di avere capacità simili a WormGPT FraudGPT, di cui abbiamo parlato recentemente. Tali modelli per i crimini professionali su Internet includono EvilGPT, DarkGPT, PentesterGPT e altri. Tuttavia, gli esperti hanno notato un chiaro scetticismo nei confronti di alcuni di essi. In particolare, gli autori di questi modelli sono stati accusati di frode e di fatto che i chatbot non soddisfacessero le capacità dichiarate.

Lo scetticismo è rafforzato dalle affermazioni secondo cui la stessa tecnologia GPT è ampiamente sopravvalutata, pubblicizzata dai media e completamente inadatta alla generazione di malware utilizzabile o alla creazione di tattiche di inganno avanzate. Anche se le “reti neurali criminali” possono aiutare un po’ i loro utenti, questo chiaramente non sarà sufficiente per sferrare un attacco complesso e ben congegnato.

I criminali informatici hanno altre preoccupazioni riguardo al codice generato da LLM, tra cui problemi di sicurezza uniti al rischio di essere rilevati da sistemi antivirus ed EDR .

Per quanto riguarda l’applicazione pratica, la maggior parte delle idee e dei concetti rimangono al livello delle discussioni e delle teorie. Esistono solo pochi esempi di successo di utilizzo di LLM per generare malware e strumenti di attacco, e solo in un contesto proof-of-concept (PoC).

Allo stesso tempo, alcuni forum segnalano l’uso efficace di LLM per risolvere altri compiti non direttamente legati al crimine informatico, come la codifica di routine, la generazione di dati di test, il porting di librerie in altri linguaggi, ecc. Tuttavia, anche il normale ChatGPT è adatto a queste attività.

I criminali informatici molto inesperti hanno mostrato un certo interesse nell’utilizzo di GPT per generare malware, ma spesso non sono in grado di aggirare i limiti dei modelli o comprendere gli errori nel codice risultante.

Nel complesso, almeno nei forum esaminati, gli LLM non sono ancora un argomento di discussione importante o un mercato particolarmente attivo rispetto ad altri prodotti e servizi legati alla criminalità informatica.

La maggior parte dei partecipanti ai forum continua a svolgere le proprie attività quotidiane di criminalità informatica, sperimentando solo occasionalmente le capacità dell’intelligenza artificiale generativa. Tuttavia, il numero di servizi GPT scoperti dai ricercatori suggerisce che questo mercato sta gradualmente crescendo e presto sempre più aggressori inizieranno a introdurre gradualmente componenti basati su LLM nei loro servizi.

In definitiva, lo studio di Sophos mostra che molti criminali informatici devono affrontare le stesse preoccupazioni di tutti gli altri riguardo ai LLM, inclusi problemi di accuratezza, privacy e applicabilità in scenari del mondo reale.

Questi dubbi chiaramente non impediscono assolutamente a tutti i criminali informatici di utilizzare LLM, ma la maggior parte finora ha adottato un approccio di attesa fino a quando la tecnologia non sarà ulteriormente aggiornata.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il nuovo obiettivo di Microsoft per l’intelligenza artificiale? La medicina!
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Il colosso della tecnologia ha annunciato la creazione di un nuovo team di sviluppo per un’intelligenza artificiale “sovrumana” che supererà in accuratezza gli esperti umani nelle diagnosi medi...

Immagine del sito
La password più usata nel 2025? E’ ancora “123456”! L’umanità non impara mai
Di Redazione RHC - 08/11/2025

Nel 2025, gli utenti fanno ancora molto affidamento sulle password di base per proteggere i propri account. Uno studio di Comparitech, basato sull’analisi di oltre 2 miliardi di password reali trape...

Immagine del sito
Tesla vuole dare a Musk 1000 miliardi di dollari per un piano da fantascienza. Più del PIL della Svizzera!
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Numerosi apprezzamenti stanno arrivando per Elon Musk, che continua a guidare con destrezza le molteplici attività del suo impero, tra cui Tesla, SpaceX, xAI e Starlink, mantenendo salda la sua posiz...

Immagine del sito
Doppio Gioco: i dipendenti di un’azienda che “risolveva” gli attacchi ransomware li lanciavano loro stessi
Di Redazione RHC - 07/11/2025

Tre ex dipendenti di DigitalMint, che hanno indagato sugli incidenti ransomware e negoziato con i gruppi di ransomware, sono accusati di aver hackerato le reti di cinque aziende americane. Secondo il ...

Immagine del sito
Cisco risolve vulnerabilità critiche in ASA, DTD e Unified Contact Center Express
Di Redazione RHC - 06/11/2025

Cisco ha reso noto recentemente di aver scoperto una nuova tipologia di attacco informatico mirato a compromettere i dispositivi che operano con i software Cisco Secure Firewall Adaptive Security Appl...