Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320×100
Masque Scende in Campo nell’Arena Del Ransomware! Sfrutta Babuk e LockBit3

Masque Scende in Campo nell’Arena Del Ransomware! Sfrutta Babuk e LockBit3

Redazione RHC : 25 Dicembre 2024 10:15

I ricercatori hanno studiato gli attacchi del gruppo di hacker di lingua russa Masque, motivato finanziariamente, che prende di mira le imprese russe e utilizza i ransomware LockBit 3 (Black) e Babuk (ESXi).

Gli esperti scrivono che la tesa situazione geopolitica e la disponibilità di codici sorgente e builder per ransomware popolari come Babuk, Conti e LockBit 3 (Black) hanno dato origine a un gran numero di hacker criminali che utilizzano questo malware per attaccare aziende. Uno di questi è il gruppo Masque, attivo da gennaio 2024 (anche se gli esperti hanno osservato un notevole calo dell’attività da maggio a ottobre 2024).

Secondo gli esperti, in precedenza non c’era motivo di parlare in dettaglio di questo “gruppo ordinario rispetto ad altri”, ma nel novembre-dicembre 2024 Masque ha effettuato diversi attacchi contro aziende russe più grandi e nuovi strumenti sono apparsi nell’arsenale del gruppo.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

In totale, dal gennaio 2024, il gruppo ha effettuato almeno dieci attacchi. Di solito i suoi obiettivi erano le aziende russe del segmento delle piccole e medie imprese. L’importo del riscatto iniziale è di 5-10 milioni di rubli (in BTC o XMR).

Nella maggior parte dei casi, il vettore iniziale degli attacchi Masque è lo sfruttamento della vulnerabilità CVE-2021-44228 (log4shell) nella libreria log4j in servizi disponibili pubblicamente come VMware Horizon. Dopo aver sfruttato con successo la vulnerabilità, gli aggressori utilizzano il server compromesso come trampolino di lancio per l’ulteriore sviluppo dell’attacco.

Nota di riscatto di Masque

In generale, il gruppo non utilizza metodi sofisticati e innovativi nei suoi attacchi e gli strumenti utilizzati dagli hacker non sono molto diversi. Un ruolo chiave in questo è svolto dallo strumento di accesso remoto AnyDesk, nonché da utilità disponibili al pubblico come chisel, LocaltoNet e mimikatz.

Il movimento principale all’interno della rete viene effettuato utilizzando i protocolli RDP e SSH. In alcuni casi, gli aggressori utilizzano WinRM (Windows Remote Management) così come SMBExec del framework Impacket per raggiungere i loro obiettivi.

“Gli aggressori, di norma, non trascorrono intenzionalmente il loro tempo eludendo le misure di sicurezza delle informazioni e le soluzioni antivirus. Le protezioni vengono disabilitate solo quando impediscono il caricamento o l’esecuzione degli strumenti oppure quando vengono rilevati e bloccati. Pertanto, in uno degli attacchi, l’utilità TDSSKiller, progettata per rilevare e rimuovere i rootkit, è stata utilizzata per disabilitare i meccanismi di protezione, e nell’ultimo attacco gli aggressori hanno utilizzato un sofisticato bootloader, che sembra atipico per le consuete tattiche del gruppo”, gli esperti scrivere.

Masque utilizza LockBit 3 (Black) e Babuk (ESXi) per crittografare i dati delle vittime. Per comunicare con le loro vittime, gli aggressori utilizzano Tox e ciascuna vittima utilizza un identificatore univoco. I ricercatori affermano che l’arsenale piuttosto scarso di Masque è stato diversificato dal programma dwm.exe, che gli aggressori hanno scaricato sull’host della vittima utilizzando un comando PowerShell a una riga nel contesto dell’account di sistema.

Gli analisti hanno dato a questo programma il nome MystiqueLoader e riferiscono che, nonostante le sue dimensioni ridotte (circa 47 kilobyte), si è rivelato uno strumento piuttosto interessante. Dall’analisi è emerso che il programma dwm.exe è un agent downloader: su comando del server di controllo, l’agent può scaricare il modulo del programma PE da Internet e avviarlo direttamente nella memoria del processo corrente . È interessante notare che l’interazione dell’agent viene effettuata utilizzando il protocollo DNS. Tuttavia, gli esperti non sono stati in grado di ottenere il payload del malware.

Si nota che il gruppo Masque non presta sufficiente attenzione allo studio approfondito dell’infrastruttura della vittima e all’esfiltrazione preliminare dei dati. Il tempo trascorso degli aggressori all’interno dell’infrastruttura varia da diversi giorni a due settimane, dal momento in cui ottengono l’accesso alla fase finale dell’attacco. Di conseguenza, i backup spesso rimangono intatti e i dati su alcuni host non vengono affatto crittografati.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
100 anni di Intelligence italiana! Mattarella celebra il centenario del SIM al Quirinale
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Il 15 ottobre 2025 segna un anniversario di eccezionale rilievo nella storia della sicurezza nazionale italiana: cento anni dalla nascita del Servizio Informazioni Militare (SIM), primo servizio di in...

Immagine del sito
Allarme: migliaia di siti italiani a rischio! 526.000 siti e 6.500 db in vendita nel Darkweb
Di Luca Stivali - 16/10/2025

Un nuovo post sul dark web offre l’accesso completo a migliaia di server e database MySQL appartenenti a provider italiani di hosting condiviso. Nelle ultime ore è apparso su un forum underground u...

Immagine del sito
F5 subisce una violazione di sicurezza: codice sorgente e dati sensibili rubati
Di Redazione RHC - 16/10/2025

Un grave incidente di sicurezza è stato segnalato da F5, principale fornitore di soluzioni per la sicurezza e la distribuzione delle applicazioni. Era stato ottenuto l’accesso a lungo termine ai si...

Immagine del sito
Il “Double Bind” porta al Jailbreak di GPT-5: L’AI che è stata convinta di essere schizofrenica
Di Luca Vinciguerra - 15/10/2025

Un nuovo e insolito metodo di jailbreaking, ovvero l’arte di aggirare i limiti imposti alle intelligenze artificiali, è arrivato in redazione. A idearlo è stato Alin Grigoras, ricercatore di sicur...

Immagine del sito
Microsoft Patch Tuesday col botto! 175 bug corretti e due zero-day sfruttati
Di Redazione RHC - 14/10/2025

Nel suo ultimo aggiornamento, il colosso della tecnologia ha risolto 175 vulnerabilità che interessano i suoi prodotti principali e i sistemi sottostanti, tra cui due vulnerabilità zero-day attivame...