Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Una backdoor, figlia del malware Hive trapelato dalla CIA è stata rilevata online

Redazione RHC : 3 Febbraio 2023 07:14

Degli attori delle minacce non identificati hanno implementato una nuova backdoor che prende in prestito le sue funzionalità dalla suite di malware multipiattaforma Hive della Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti, il cui codice sorgente è stato rilasciato da WikiLeaks a novembre del lontano 2017.

“Questa è la prima volta che abbiamo individuato una variante del kit di attacco Hive della CIA nel mondo reale e l’abbiamo chiamata xdr33 in base al suo certificato lato bot incorporato CN=xdr33”

hanno dichiarato Alex Turing e Hui Wang di Qihoo Netlab 360 in un comunicato tecnico.

Si dice che xdr33 si propaghi sfruttando una vulnerabilità di sicurezza N-day non specificata nelle appliance F5. 


Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Comunica con un server di comando e controllo (C2) utilizzando SSL con certificati Kaspersky contraffatti.

L’intento della backdoor, secondo la società cinese di sicurezza informatica, è quello di raccogliere informazioni sensibili e fungere da trampolino di lancio per le successive intrusioni. 

Questo impianto migliora Hive aggiungendo nuove istruzioni e funzionalità C2, tra le altre modifiche derivanti la nuova implementazione.

L’ esempio ELF funziona inoltre come Beacon esfiltrando periodicamente i metadati di sistema al server remoto ed eseguendo i comandi emessi dal C2.

Ciò include la possibilità di scaricare e caricare file arbitrari, eseguire comandi utilizzando cmd e avviare shell, oltre all’aggiornamento e alla cancellazione delle tracce di se stesso dall’host compromesso.

Il malware incorpora anche un modulo Trigger progettato per intercettare il traffico di rete per uno specifico pacchetto al fine di estrarre il server C2 menzionato nel payload del pacchetto IP, stabilire la connessione e attendere l’esecuzione dei comandi inviati dal C2.

“Vale la pena notare che il C2 differisce dal Beacon C2 nei dettagli della comunicazione; dopo aver stabilito un tunnel SSL, il bot e Trigger C2 utilizzano uno scambio di chiavi Diffie-Helllman per stabilire una chiave condivisa, che viene utilizzata per creare un secondo livello di crittografia”

hanno spiegato i ricercatori.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Italiani in vacanza, identità in vendita: soggiorno 4 stelle… Sono in 38.000, ma sul dark web
Di Redazione RHC - 06/08/2025

Mentre l’ondata di caldo e il desiderio di una pausa estiva spingono milioni di persone verso spiagge e città d’arte, i criminali informatici non vanno in vacanza. Anzi, approfittan...

Telecamere D-Link sotto attacco! Gli hacker sfruttano ancora vulnerabilità del 2020. Il CISA Avverte
Di Redazione RHC - 06/08/2025

Di recente, i criminali informatici si sono nuovamente concentrati su vecchie vulnerabilità presenti nelle popolari telecamere Wi-Fi e nei DVR D-Link. La Cybersecurity and Infrastructure Security...

Decadenza Digitale: Quando il Futuro Promesso Diventa una Gabbia per la mente
Di Massimiliano Brolli - 06/08/2025

Per decenni abbiamo celebrato il digitale come la promessa di un futuro più connesso, efficiente e democratico. Ma oggi, guardandoci intorno, sorge una domanda subdola e inquietante: e se fossimo...

Ti piacerebbe avere un Robot che fa la lavatrice? Il robot di Figure la fa
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Per quanto riguarda i compiti banali che i robot umanoidi potrebbero presto svolgere per noi, le possibilità sono ampie. Fare il bucato è probabilmente in cima alla lista dei desideri di mol...

SonicWall nel mirino: possibile vulnerabilità 0day, utenti a rischio
Di Redazione RHC - 05/08/2025

Domenica scorsa, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento sull’aumento delle attività malevole da parte del ransomware AKIRA, che sembrerebbe sfruttare una vulnerabilità 0-day n...