Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Addio ActiveX! Microsoft stacca la spina al dinosauro dei malware

Redazione RHC : 19 Aprile 2025 22:22

Microsoft ha affermato che inizierà a disabilitare i controlli ActiveX nelle versioni Windows delle app Microsoft 365 e Office 2024 entro la fine del mese. ActiveX risale al 1996 ed è un framework legacy che consente agli sviluppatori di creare oggetti interattivi che possono essere incorporati nei documenti di Office.

Una volta implementate le modifiche, si prevede che ActiveX verrà completamente bloccato in Word, Excel, PowerPoint e Visio senza alcuna notifica. Ciò dovrebbe ridurre i rischi di infezione da malware e di esecuzione di codice non autorizzato.

Quando si aprono documenti con controlli ActiveX, nella parte superiore della finestra verrà visualizzata una notifica che informa che il contenuto ActiveX nel file è stato bloccato, insieme al pulsante “Ulteriori informazioni”.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Inoltre, in un bollettino separato , Microsoft ha avvisato gli utenti di Office di non aprire allegati sconosciuti o di non modificare le impostazioni ActiveX quando ricevono finestre pop-up o richieste da persone sconosciute. “Quando ActiveX è disabilitato, non è più possibile creare o interagire con oggetti ActiveX nei file di Microsoft 365. Alcuni oggetti ActiveX esistenti continueranno a essere visualizzati come immagini statiche, ma non sarà possibile interagire con essi“, afferma Microsoft.

    L’abilitazione dei controlli ActiveX sarà disponibile tramite il Centro protezione e ActiveX sarà abilitato in tutte le applicazioni di Office, tra cui Word, PowerPoint, Excel e Visio. Allo stesso tempo, Microsoft insiste sul fatto che “per una sicurezza ottimale, consigliamo vivamente di disattivare i controlli ActiveX a meno che non sia assolutamente necessario”.

    La decisione di disattivare ActiveX per impostazione predefinita è probabilmente motivata da noti problemi di sicurezza, tra cui vulnerabilità zero-day sfruttate da gruppi di hacker per distribuire malware. Ad esempio, i criminali sfruttano i controlli ActiveX incorporati nei documenti Word per compromettere le reti aziendali e mettere radici, distribuendo il malware TrickBot e i beacon Cobalt Strike.

    In passato Microsoft ha disattivato diverse funzionalità di Windows e Office utilizzate dagli aggressori per attaccare gli utenti. Tutto è iniziato nel 2018, quando Microsoft ha ampliato il supporto per l’interfaccia AMSI (Antimalware Scan Interface) nelle applicazioni client di Office 365 per prevenire gli attacchi alle macro VBA.

    Da allora, l’azienda ha iniziato a bloccare le macro VBA per impostazione predefinita, ha implementato la protezione per le macro XLM, ha disabilitato le macro di Excel 4.0 (XLM) e ha iniziato a bloccare i componenti aggiuntivi XLL non attendibili per impostazione predefinita in tutti gli ambienti Microsoft 365.

    Nel maggio 2024, Microsoft ha annunciato che avrebbe eliminato gradualmente e definitivamente VBScript, trasformandolo in una funzionalità su richiesta e poi rimuovendolo del tutto.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    QNAP rilascia patch di sicurezza per vulnerabilità critiche nei sistemi VioStor NVR
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    La società QNAP Systems ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza al fine di eliminare varie vulnerabilità presenti nel firmware QVR dei sistemi VioStor Network Video Recorder (NVR). I...

    Ma quale attacco Hacker! L’aereo di Ursula Von Der Leyen vittima di Electronic War (EW)
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    Un episodio inquietante di guerra elettronica (Electronic War, EW) ha coinvolto direttamente la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Durante l’avvicinamento all’aeroporto di...

    Falla critica in Linux: scoperta vulnerabilità con CVSS 8.5 nel demone UDisks
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    Una falla critica nella sicurezza del demone Linux UDisks è stata rilevata recentemente, che consente a potenziali malintenzionati senza privilegi di accedere a file appartenenti ad utenti con privil...

    LilyGO T-Embed CC1101 e Bruce Firmware, la community rende possibile lo studio dei Rolling Code
    Di Diego Bentivoglio - 01/09/2025

    La ricerca sulla sicurezza delle radiofrequenze non si ferma mai. Negli ultimi anni abbiamo visto nascere strumenti sempre più accessibili che hanno portato il mondo dell’hacking RF anche fuori dai...

    Stangata da 167 milioni: WhatsApp vince la causa contro NSO e il suo spyware Pegasus
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    In un’importante novità legale è alle porte. Un tribunale statunitense ha ordinato al gruppo NSO, noto produttore di spyware, di pagare 167 milioni di dollari a WhatsApp. Questa sentenza è la con...